DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] è la balera, Dalla il teatro» (Baldazzi - D’Arvia, 1990, p. 182). Anche di questa tournée se ne fece un doppio album di gran successo, Dalla Morandi, con testi da Mogol a Guccini a Roversi, e con una trascinante interpretazione al clarinetto di un ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] questo campo nel 1992, prestando la voce per la versione italiana del film A cena col diavolo di É. Molinaro, in cui doppiò il personaggio di Talleyrand.
Nel gennaio del 1994, una nuova malattia lo colpì e fu costretto a ritirarsi dalle scene. Il L ...
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GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] Corte. Si veda anche: Musica d'oggi, annate 1923, 1925, 1926, 1928-31, 1940; G.G. di Sales, Quando Torino aveva il suo Doppio Quintetto, in Musicalbrandè, marzo-maggio 1969, nn. 41-42, pp. 8-10, 14 s.; A. Basso, Il conservatorio di musica G. Verdi di ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] C. aveva già preso assieme al fratello Iacopo saldamente le redini del commercio. Come il padre Antonio si era legato a doppio filo con i Medici (fuinfatti amico intimo di Piero di Lorenzo de' Medici e suo socio negli interessi delle cave di vetriolo ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] , ancora bambina, una pedina importante nella politica europea. Già nell'autunno del 1738 fu messo a punto un progetto di doppio matrimonio franco-spagnolo. In base all'accordo, L. avrebbe sposato Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] libro III, che si apre con l'elezione del nuovo papa Benedetto XI ("il mondo si rallegrò di nuova luce"), prosegue sullo stesso doppio binario del precedente, fino al capitolo 22(un episodio a sé stante è, ai capitoli 13-15, l'assedio e la conquista ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] arcaismo austero e vigoroso di Jacopone da Todi, e il Doppio quintetto (per fiati, archi, arpa e pianoforte, ined.), voci (ined., 1911); Ecco il re forte, cantata per soli, doppio coro e orchestra (ined., 1923); Litanie della Vergine, per soprano, ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] ferro estero, che favoriva alcuni grossi proprietari e costringeva i cittadini veneti a pagare per tale prodotto un prezzo doppio. Questa richiesta fu poi discussa al congresso degli scienziati che si tenne a Venezia nel settembre dello stesso anno ...
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CERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno [...] della tuba eustachiana dalla narice opposta, pubbl. in Gazzetta medica degli Stati sardi, nel 1858, e Del cateterismo doppio dalla medesima narice. Lettera al dott. Demetrio Bargellini (Torino 1885).
La somma delle esperienze e delle conoscenze ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Giovanni Paolo
Angela Catello
Non si hanno notizie precise su questo pittore originario, secondo lo Zani (1819), di Padova e attivo all'inizio del XVI secolo.
Per lungo [...] sono visibili, oltre a influssi veneti e lombardi, anche elementi tedeschizzanti alla maniera di Marco Marziale, e il Doppio ritratto di Detroit (Institute of Art), databile (Berenson, 1916) attorno al 1520, avvicinabile alla produzione di Bartolomeo ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...