I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] .Di per sé, la vicenda narrata è lineare, intuibile nelle svolte narrative, e ha forme consuete. C'è un doppio punto di vista, di protagoniste agli antipodi, che gradualmente si avvicinano (il loro incontro non apporta sterzate all'intreccio, è ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] rari casi e perlopiù di personaggi minori o appena citati, Gadda si lascia andare a trasparenze sarcastiche, a doppi sensi marcati: come la contessina Pappalòdoli del Pasticciaccio, diciassettenne fuggita con un violinista polacco. L’oculatezza del ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] , da una dimensione per così dire “di nicchia” alla rilevanza attuale nel curriculum dei laureandi in Lettere, si lega a doppio filo al percorso di questo studioso: insomma, chi si è formato in storia della lingua negli ultimi trent’anni, si è ...
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Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità onomastica più complessa a un’altra più semplice, per esempio da nome e cognome al solo nome o a un diminutivo. Il solo nome o il solo cognomePer l’ex galeotto protagonista dei Miserabili di Victor ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] ” si è occupata con competenza Rita Ladogana (Ladogana: 2016), in un articolo in cui si affronta il tema del doppio rapporto tra parola e immagine nella celebre serie di romanzi del commissario Montalbano, tirato dalla prospettiva particolare delle ...
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Incantevoli pericoli del mare: l’episodio omerico delle sirene e la sua ricezione nel retelling mitologico contemporaneoL’odissea dell’eroe tra terra e mareL’odissea di Odisseo, divenuta paradigma [...] , è consacrata la riscrittura della canadese Margaret Atwood; per la moglie di Odisseo, ferma a Itaca, le Sirene alimentano un doppio incubo. Da un lato la donna, rimasta sola nel talamo nuziale, sogna la morte in mare del marito, che spinto dal ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso (ed eventualmente alimentato) dalla letteratura. Bruno Porcelli, a lungo presidente dell’associazione Onomastica & Letteratura, sosteneva che il Boccaccio, attribuendo i derivati di Giovanni ai personaggi ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] ulula», dice Inga, e Igor se ne esce con un demenziale «Lupo ululà e castello ululì», salvando la deissi.Un altro doppio senso si ha quando Igor bussa alla porta del castello, e Freddy loda gli enormi e fragorosi battenti esclamando «What knockers ...
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I cognomi più frequenti che terminano con i tipici suffissi -aldo sono Castaldo e Rinaldi, con -ano Romano e Mariani, con -ardo Lombardo e Lombardi, con -ato Amato e Donati, con -ello Aiello e Martinelli, [...] a pochi cognomi, tra i quali il meno raro è Fancellu e inoltre Cappellu, Spensatellu, Suzzarellu; la doppia -l- può diventare anche doppia -d-: al maschile Nieddu, Pusceddu, Cadeddu, Careddu, Madeddu, Mureddu, Porceddu, Uccheddu, Pireddu, Cubeddu; al ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] . E poi ciascuno deve farsi il cinema di cui ha bisogno. Un film, come ogni altra forma d’espressione, dev’essere legato a doppio filo con le tradizioni, gli usi e i costumi del Paese in cui nasce, se vuole, di quel Paese, essere rappresentativo. Ma ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...
Botanica
Termine riferito al fiore (detto anche pieno) nel quale tutti o parte degli stami, e talvolta dei carpelli, si metamorfosano assumendo aspetto petaloideo. I fiori d. possono originarsi anche per duplicazione dei petali, o per duplicazione...
doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due volte: piano d., punto d. (v. oltre),...