GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] comandante in capo, nel quale ripone completa fiducia".
La doppia esperienza, coloniale e di stato maggiore, aveva irrobustito il carattere in Senato - non era sempre accompagnata per la verità da programmi chiari, carenza cui il G. sopperiva, ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] e di toreuti (C.I.L., v, 3428). La doppia erma femminile, varî bronzetti di collezioni locali, il ripostiglio di Montorio romano, erano quelle Giusti, Malaspina, Moscardo, Sagramoso, Verità, Muselli. Da casa Alessandri proviene una buona replica ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] , timorosi d'esser offesi" non avrebbero voluto "deponer la verità". Al che il Consiglio dei dieci replicava, il 13 gennaio più cattive, purtroppo, le sue condizioni di salute: una "doppia terzana" accompagnata da "dolori acutissimi di capo" e da ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...