CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] sulla costa del Maine (o anche della Nuova Scozia) e doppiato capo Sable abbia proseguito verso est fino a capo Bretone oppure vaghe che, non tenendo conto della sua età allora veramente immatura, taluni accettano di anticiparne la data al 1496 o ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] acquisto di materiali, di debiti e crediti, segue la partita doppia alla veneziana; la prima è intestata il 31 genn. Ancona 1993, pp. 336-349; M.L. Ricciardi, Le piccole verità, ovvero cronaca di una identificazione mancata, ibid., pp. 315-324; F ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] alle nuove tensioni tra la Francia e il Valentino, concludevano: "Nui veramente non se ingerimo" (Capi del Cons. dei dieci. Lett. amb. Giovanni Damasceno, di aver accennato al problema della "doppia" processione dello Spirito Santo e, non ultimo, di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] ai patriarchi e come vero figlio di Dio. Queste le verità necessarie alla salvezza, che sono per il B. contenute nel "prima giustizia": un accenno discreto alla dottrina della doppia giustizia sostenuta dal Seripando? -, la trasformazione della ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Genova. Dopo avere conseguito, a Pavia nel 1511, la doppia laurea in filosofia e medicina, il G. avrebbe preferito con e senza parte, senza essere comprato da grazia né sforzato da odio"; la verità "sta al suo luogo, e 'l tempo la chiarirà" (ibid., ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ; questo trattato, in effetti, può essere letto secondo un doppio punto di vista. Da un lato, si tratta di uno mutamento di tendenza ‒ a condurre alla rovina le scienze e la loro ricerca della verità (De methodo medendi, I, in: K X 2; II, in: K X ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] sospettava che aleggiasse intorno ad esso uno spirito frazionistico che, in verità, il B. si guardava bene -dall'alimentare - non le interpretazione storica, la rivoluzione bolscevica era stata "doppia": comunista, dal punto di vista politico, cioè ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Screnissima Republica et perciò ha per compagna inseparabile la verità, che ivi sta come nella propria sede... Lo ritorno nella Repubblica: il C. è uno dei pochissimi ad avere una doppia c ("cc"), cioè contrarissimo. Èsempre da vedere inoltre la cit. ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] romano, indicato qui con un nomignolo osceno). Del 1522 è un Pronostico o ver iudicio… de MCCCCCXXII, dedicato ad Adriano VI (s.l. né d., accinse con rinnovato vigore a svolgere un programma a doppia direzione: da un lato proseguì la composizione di ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] parlare più che di un ‘percorso scisso’, di una ‘doppia articolazione della poesia’, che la redazione del 1662 fondava in volutamente disadorno, l’opera non mirava a ricostituire la verità dei fatti del concilio ma a screditare l’attendibilità di ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...