connettivo
connettivo operatore logico per costruire formule più complesse a partire da formule più semplici. Per esempio, nel linguaggio degli enunciati, dati due enunciati A e B si può formare, utilizzando [...] . Nella logica classica si definiscono di solito cinque connettivi (negazione ¬, disgiunzione ∨, congiunzione ∧, implicazione ⇒, doppiaimplicazione ⇔); tuttavia è possibile dimostrare che, per esempio, bastano la negazione e la disgiunzione per ...
Leggi Tutto
forma enunciativa
forma enunciativa in logica, formula ben formata del linguaggio degli enunciati. Per costruire una forma enunciativa si parte dalle formule atomiche, rappresentate da lettere dell’alfabeto [...] che, applicata a due formule atomiche a e b, dà la forma enunciativa a ⇒ b;
• la doppiaimplicazione, rappresentata dal simbolo ⇔ (si legge «se e solo se») che, applicata a due formule atomiche a e b, dà la forma enunciativa a ⇔ b. Con i precedenti ...
Leggi Tutto
teorema inverso
teorema inverso teorema ottenuto da un altro, scambiando fra loro l’ipotesi e la tesi. Per esempio il teorema inverso del teorema secondo cui «se un triangolo è isoscele allora gli angoli [...] punto di tale intervallo. Del resto, a partire da una → implicazione vera, non si ottiene sempre una implicazione inversa vera; la si ottiene solo in caso di → doppiaimplicazione (in questo caso l’ipotesi è condizione necessaria e sufficiente per ...
Leggi Tutto
se e solo se
se e solo se locuzione, talvolta abbreviata con sse (e nella letteratura internazionale con iff, che sta per if and only if), utilizzata nel linguaggio naturale per indicare l’→ equivalenza [...] logica fra due enunciati, espressa dal connettivo logico detto → doppiaimplicazione o bicondizionale, rappresentato con il simbolo ⇔. Dati due enunciati A e B, l’enunciato A ⇔ B si legge «A se e solo se B» ed è vero quando A e B sono entrambi veri o ...
Leggi Tutto
negazione congiunta
negazione congiunta in logica, connettivo tra due enunciati, spesso indicato con ↓, tale che A ↓ B è vera se e solo se né A né B sono vere. Pertanto, ¬A è logicamente equivalente [...] della negazione congiunta è dovuta al fatto che è possibile definire tutti gli altri usuali connettivi logici (congiunzione, disgiunzione, implicazione e doppiaimplicazione) a partire da questo solo connettivo (→ enunciati, linguaggio degli). ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] Analogamente, dal punto di vista intuizionista non può essere accettato come un principio generale il principio della doppia negazione, «non non p implica p»: il fatto di poter ottenere una contraddizione dall’ipotesi di avere una costruzione di «non ...
Leggi Tutto
ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] si può notare che sulla rete francese, estesa poco più del doppio di quella italiana, v'è un traffico merci quattro volte superiore attivo per un ripensamento delle modalità formative implicate nella definizione e nella costruzione delle nuove parti ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] quanto sono". L'ente e l'uno sono la stessa cosa e s'implicano l'un l'altro come principio e causa sebbene i loro concetti siano fede, forza soggettiva dell'anima, ma sorretta da una doppia oggettività: l'azione di Dio nell'anima, l'organismo ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] Qualcosa che dal punto di vista istituzionale partecipa d'una doppia natura, da un lato è paragonabile alla Scala o alla a chi sia incline a vederlo e a utilizzarne creativamente le implicazioni. Per gli altri, si configura come una pura questione di ...
Leggi Tutto
I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] comando e di una sanzione per seguire e operare il bene. Ciò implica a un tempo che la religione debba essere intesa come principio d' rapporto fra due forme di religiosità (Causa, 232). La doppia verità diventa così contesa fra due verità: di fede e ...
Leggi Tutto
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...