DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] XVI (1907), pp. 85-101, 171-184; XVII (1908), pp.607-625, F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del secolo XIV, Cuneo 1920, pp. 75, 79, 97; A. Dainelli, Niccolò da Uzzano nella vita politica dei ...
Leggi Tutto
Lastra, Battaglia della
Giovanni Cherubini
, Il 20 luglio 1304 gli sbanditi Bianchi e ghibellini di Firenze, collegati a Bolognesi, Romagnoli, Aretini, Pisani e Pistoiesi, tentarono di rientrare con [...] città toscane e romagnole, del cardinale legato.
Mentre i fuorusciti fiorentini di Pisa e i Pisani, guidati da Fazio da Donoratico, sostavano al castello di Marti, il grosso degli sbanditi, i Bolognesi e i ghibellini romagnoli, ai quali si erano ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] , diedero vita dalla fine del sec. XII ai tre rami dei conti di Castagneto, dei conti di Segalari e dei conti di Donoratico. I discendenti di Gherardo (III), che avevano possessi nel Valdamo pisano presso San Miniato e presso la stessa città di Pisa ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Niccolò
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (attorno alla metà del XIII secolo), da una delle famiglie aristocratiche più importanti di Genova, i cui esponenti furono coinvolti nelle [...] i parenti Oberto e Manuele Spinola fu testimone della convenzione fra il Comune di Genova e Lotto, conte di Donoratico (figlio del celebre conte Ugolino della Gherardesca), prigioniero dei genovesi dai tempi della Meloria (1284) che, agendo anche a ...
Leggi Tutto
SARACINO, Andreotto
Maurizio Ulturale
(Andreotto di Saracino Caldera). – Nacque con ogni probabilità a Pisa, nel secondo quarto del Duecento; apparteneva alla famiglia (de) Caldera, denominazione cognominale [...] di Pisa, Pisa 1962, pp. 95-124; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, pp. 237 ss., 326, 362, 376 ss., 496; C. Violante, Nobiltà e chiese nei secoli XI e XII: la ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] 'epoca di Dante, II, Gli anten. di C. C., ibid., X (1938), pp. 69-94; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico, Firenze 1938, passim;F. Bock, Iprocessi di Giovanni XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st. patria ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] . pisano, XXVI-XXVII (1957-58), p. 27; Id., Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, pp. 125, 180, 386 s.; F. Sardi, Per una rilettura di G. da V., in Studi versiliesi, III (1985 ...
Leggi Tutto
BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] B. tornò a Pisa con la flotta.
In conseguenza delle contese fra il partito dei Visconti e quello del conte Ugolino di Donoratico dopo la pace di Pisa con Carlo I, il podestà nel maggio 1270 sbandì per qualche tempo a Montopoli il B., come partigiano ...
Leggi Tutto
LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] della cattedrale di Cremona, in Arch. stor. lombardo, VIII (1881), pp. 504 s.; F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del secolo XIV, Cuneo 1920, pp. 154-157; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei ...
Leggi Tutto
Beccio da Caprona
Renato Piattoli
Uomo d'arme (sec. XIII-XIV), di carattere rissoso e violento, sarebbe, secondo i commenti di Pietro e dell'Anonimo, l'uccisore di quel da Pisa (Pg VI 17), cioè Farinata [...] nei redditi agricoli, e possedettero beni, particolarmente estesi nel territorio di Montemagno; seguirono fedelmente i conti di Donoratico nel periodo in cui essi furono signori di Pisa. Frequentemente strinsero alleanza matrimoniale con famiglie di ...
Leggi Tutto