Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] per esaltare Silvestro e per ciò elenca anche i doni e le prerogative concessegli dall’imperatore. Dopo aver stabilito sovrani, poiché Cristo li aveva creati, aveva fatto loro il dono della propria natura e grazia e li aveva mantenuti nella loro ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] santità proposti, comunque compatto nel mettere i propri doni soprannaturali a difesa della Chiesa di Roma e del bolscevica: a ciascuna di queste tre nazioni Iddio largisce quest’anno il dono significativo d’un Santo»169.
Certo è che l’Italia, come ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] la percezione interiore di dolcezza e di certezza del dono di Dio37. La puntualizzazione dottrinale di Gerson non venne da Siena, ricordata nell’età barocca principalmente per i suoi doni mistici, si affiancarono gli esempi delle ‘sante nuove’: prime ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] non arriva a comprendere un’infusione diretta dei doni della grazia, bensì ruota attorno al favore dantur responsa ad obiecta adversariorum dicentium, quod dispositione et dono Constantini Romanus pontifex habeat primatum super alios, Venetiis, apud ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] seguendo forme diverse da quelle di un tempo, a condividere il dono che Dio ha fatto al mondo della presenza di Gesù Cristo in diverse posizioni, o in ginocchio, di scegliere i doni offerti per il culto, di porgerli, di rappresentare simbolicamente ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] creazione, alla storia e alla rivelazione: «fede e ragione sono doni d’un solo e stesso Dio». Si tratta di una linea di Il materiale biblico storico-legale (la legge, e il racconto del dono e della ricezione di questa) ci è proposto nel testo biblico ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] perché era l’oratio super secreta o super oblata, cioè sui doni che sono stati separati (secernere) per il sacrificio (in seguito noi comunicata, prima scuola della nostra vita spirituale, primo dono che noi possiamo fare al popolo cristiano […], e ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dritta / graziosamente / recando le ferite come fiori in dono». Epopea o mito della medesima ciò che alla fine conta inquietudine dell’assoluto, Reggio Emilia 2005.
4 Ibidem, p. VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della gaggia, Roma 1973, pp. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da XIII le sue intenzioni, inviata con reliquie e doni preziosi, lasciava presagire ulteriori sviluppi. Nel marzo 1584 ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] esercitavano pressioni sulle province per estorcere tributi e doni. Le continue richieste di denaro, necessario per Croce, che portò a Cortona. Qui il 23 genn. 1245 il Comune fece dono ad E. "tamquam bene merito" e ai suoi frati di un terreno sito ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...