AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] anche, per la fama dell'A., buon numero di doni e di offerte di libri in vendita. Molte case religiose XV. Nel 1792 ebbe per testamento dal cardinale Garampi il prezioso dono di dodici volumi manoscritti dell'abate Terribilini sulle Chiese di Roma.
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BERTARELLI, Achille
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Nacque a Milano il 12 nov. 1863 da Pier Giuseppe e da Carolina Nessi. Si laureò in giurisprudenza nel 1888 a Bologna, ma preferì occuparsi, con i fratelli Giulio e Luigi Vittorio, [...] delle singole stampe.
Il 15 genn. 1924 il B. donò al Comune di Milano la sua vastissima collezione di stampe occuparsene attivamente anche negli anni successivi, accrescendola con altri doni ed illustrandola con accurati cataloghi. A parte alcuni ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Sistina era ormai ben noto per conoscenza indiretta, e il tondo Doni si trovava a Firenze. Ma la citazione precisa da un' , probabilmente conosciuto a Roma nel 1524-25. A lui aveva fatto dono del disegno, ora al Louvre, con Venere e Marte - di ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] fu commissionato nel 1503-04, in occasione delle nozze di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi; ma è probabile che il compimento dell'opera si [1928], pp. 117-128). I disegni offerti in dono all'amica venerata - Crocifissione (Londra, British Museum), ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] p. 213), le preziose rilegature di libri, i doni di eccezionale complessità e ricchezza, quale la cista muliebre dei re d'Italia (1893). Però già nel 1896, per un dono di nozze al principe ereditario, offerto dalle dame dell'aristocrazia, non si ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da XIII le sue intenzioni, inviata con reliquie e doni preziosi, lasciava presagire ulteriori sviluppi. Nel marzo 1584 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] sera del 26, a Roma. Ricevuto da Alessandro VI, dal quale riceve in dono la rosa d'oro, è evidente che colla sua venuta F. vuol premere per Milano sino al 28, cerca d'ingraziarsi Luigi XII con doni d'ogni sorta, da un quadro di Mantegna ai carpioni ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] e disputato l'onore dei suoi favori, al punto che Anton Francesco Doni - proprio perché li avverte intercettati da Aretino - con questo rompe essersi adeguatamente vendicato. E, intascato da G. il dono propiziante di 20.000 ducati, a fine anno un' ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] 7 tonnellate) e 1446 libbre d'oro (più di 470 chili); donò inoltre paramenti liturgici in seta e altri tessuti pregiati, per lo più . Contribuivano infine ad alimentare il Tesoro papale i doni dei pellegrini e dei re cristiani; probabilmente lo ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] esercitavano pressioni sulle province per estorcere tributi e doni. Le continue richieste di denaro, necessario per Croce, che portò a Cortona. Qui il 23 genn. 1245 il Comune fece dono ad E. "tamquam bene merito" e ai suoi frati di un terreno sito ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...