GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] del 1566, durante il quale visitò, tra l'altro, Perugia, Assisi, Foligno e Spoleto ed entrò in contatto con DonoDoni che era stato allievo di Giovanni. Le opere assisiati e spoletine, le qualità di colorista, i circostanziati dati biografici, tra ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] decoravano la Rocca Paolina di Perugia, ai quali il G. partecipò insieme con Raffaellino del Colle, Lattanzio Pagani, DonoDoni e Tommaso Papacello. Gli affreschi sono legati alla committenza di Tiberio Crispo, allora governatore di Perugia, con il ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] pp. 537 ss.; A. Cristofani, Delle storie di Assisi libri sei, Assisi 1866, pp. 471 -477, 478 (per Lorenzo), 495 ss .; Id., Notizia di Dono dei D., in Arch. stor. ital., s. 3, 11 (1866), pt. 2, pp. 15, 80-95; M. Guardabassi, Indice-guida dei monumenti ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di Francia. Nel primo caso Ludovico ne avrebbe fatto dono all'imperatore Massimiliano I in occasione delle nozze di è invece ricordata ancora nel 1549, in una lettera di Agnolo Doni da Venezia ad Alberto Lollio, con un elenco di cose notabili da ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] signor Olivier Senn di Le Havre. Apollinaire ricevette in dono La grande tour, (1913, olio su tela; con s. Giorgio di Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di Michelangelo agli Uffizi (la copia, 1920, tempera su tela, diametro ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] da cavalletto venivano commissionate al C. dai marchesi come doni a corti amiche o da accattivare in periodi politicamente difficili Ippolito e Silvia; lo stesso giorno il C. donò tutti i beni immobili al figlio, dichiarandosi tuttavia usufruttuario ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] lo scultore, non essendone soddisfatto, lo trasformò in Bacco e lo donò al duca Cosimo (ora è a Pitti); e così l'Eva fu suoi scritti teorici che però sono andati perduti. Anton Francesco Doni lo elesse arbitro nel suo dialogo Il Disegno,Venezia 1549. ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] e stava lavorando al S. Matteo, al Tondo Doni, alla Battaglia di Cascina, mentre Leonardo lavorava alla Pietro Martire di Murano, ma, essendo stata da questi rifiutata, egli la donò a Santi Pagnini per S. Romano di Lucca (ora in Pinacoteca). Del ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] nel primo codicillo del testamento si proponeva di portare in dono allo zar; il bozzetto è custodito a palazzo della la casa di Roma, comprendeva anche liquidi: perfino i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Sistina era ormai ben noto per conoscenza indiretta, e il tondo Doni si trovava a Firenze. Ma la citazione precisa da un' , probabilmente conosciuto a Roma nel 1524-25. A lui aveva fatto dono del disegno, ora al Louvre, con Venere e Marte - di ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...