TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] d'orchestra, che trasforma la diversità dei doni in una diversità accomunante, diversità conforme al e in particolare verso i derelitti.
I due linguaggi intendono comunicare il dono del Regno di Dio rivelato nella vita, morte e risurrezione di Gesù ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] volta in Erodoto.
Le più antiche epigrafi monumentali relative a doni votivi risalgono al sec. VI. In un'iscrizione della fine della madre fino al santuario.
Presso i Romani l'uso del dono votivo continuò come presso i Greci ma la diversità di usi e ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] incarnazione, morte, risurrezione e ascensione di Cristo e i doni dello Spirito Santo. I suoi pastori non debbono tanto predicare quale compose oltre 6500 inni. Sposò Sara Gwynn che gli donò sette figli di cui cinque premorirono e due non contrassero ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] 7 tonnellate) e 1446 libbre d'oro (più di 470 chili); donò inoltre paramenti liturgici in seta e altri tessuti pregiati, per lo più . Contribuivano infine ad alimentare il Tesoro papale i doni dei pellegrini e dei re cristiani; probabilmente lo ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] giunsero a Ravenna legati del basileus bizantino, che consegnarono doni a Ottone e sollecitarono da parte sua pace e concesse. Alla fine di dicembre dello stesso anno, il papa gli donò alcune reliquie e approvò l'acquisto di altre. Al tempo stesso, ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] nel 1228 e dal 1235 al 1238; nell'agosto 1225 ebbe in dono dall'imperatore i beni di Luca, tesoriere della Chiesa di Palermo, morto presso il sultano d'Egitto; rientrato a corte con numerosi doni per il suo sovrano, B. tornò in Egitto l'anno ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alcun bisogno dell'intermediazione della Chiesa, in quanto doni concessi direttamente da Dio agli uomini; né l' , esaltava la potenza divina e l'intervento decisivo della grazia, dono concesso da Dio in assoluta libertà: solo i predestinati si salvano ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'ordine; un (altro?) fratello a Roma aveva ricevuto in dono, da parte del tribuno della città di Otranto, uno schiavo di "poveri decaduti", ma anche a elargizioni munifiche, come i doni di spezie e "delicatiora commercia" fatti ogni primo del mese ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] in eredità un frammento della potenza creatrice divina, il dono dello Spirito e della Parola. La sua partecipazione al recavano in processione alle porte delle case nobili per domandare doni a risarcimento delle percosse ricevute da uno di loro... In ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Historica», 2001, 10, pp. 275-304; Id., I doni straordinari nella vita di Maria Gabriella Sagheddu, «Rivista di Ascetica Anneaux», 2005, 9, pp. 69-76, R. Burigana, Un dono per il domani. Prime riflessioni su mons. Pietro Giachetti, vescovo di ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...