GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] Crocifisso; l'anno seguente, mentre si moltiplicavano i doni mistici, quali l'intima unione con Dio, le Italia nei secoli XIX-XX, Roma 1993, ad indicem; Figlie di S. Anna, Il dono di Dio a R. G., Roma 1994; P. Palazzini, Pio IX e la serva di ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] la risoluta e decisa mediazione del M., i suoi mirati doni al consigliere imperiale Francisco de los Cobos - su tutti, il nelle stanze destinate ad accogliere la duchessa anche il suo dono agli sposi: un non meglio identificato dipinto di Leonardo da ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] dimissione, ed invece ottiene dal munificentissimo principe nuovi doni e concessioni". Ritenendolo "ancora più stupido e più il quale, alla fine dell'anno 1846 gli ha dato un dono di diecimila ducati, premiandolo della buona amministrazione" (p. 38). ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] marchese Paolo Ferroni, che fu poi il dono della cittadinanza alla principessa Maria Pia di Savoia n. 95; Album dell'Esposizione vaticana con descriz. e illustraz. dei doni offerti... a Leone XIII nel suo giubileo sacerdotale, Roma 1890, pp. ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] ancora nel 1539 la sua vedova Alessandra le inviava in dono due "scoffiotti". In una lettera del 23 luglio 1533 di placare l'animo del condottiero con l'offerta di preziosi doni, e di salvaguardare il territorio dalle prepotenze della soldataglia, ma ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] volle testimoniare la sua gratitudine inviando un'ambasceria al doge e doni al Guarco.
Due anni dopo, caduta Chioggia in mano ai II che, il 21 febbr. 1390, lo ricompensò facendogli dono di una rendita perpetua di 3645 lire annue sulle entrate ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] madre, alla Galleria d'arte moderna di Firenze, che rifiutò il dono (marmi conservati presso gli eredi) - e ne ereditò lo studio Firenze, Arch. della Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti, Doni 1896-1940, a. 1916; I monumenti Giusti e Barbaroux, in ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] 1595 assumendo titolo marchionale. Quindi, nel 1596, Camilla Peretti donò al nipote la baronia di Pescina e la contea di Celano giugno 1613 suddivise fra Camillo Pavoni, Roberto Primi e Ottavio Doni un appalto per «cavare e far cavare argenti, et ori ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] Dopo la cerimonia il D. ritornò in Aversa carico di ricchi doni.
La sottomissione del D. segnò l'apogeo della potenza politica del D. e di Drogone d'Altavilla, che, portandogli in dono molto denaro e molti cavalli, gli chiesero di ricevere dalle sue ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] nel 1228 e dal 1235 al 1238; nell'agosto 1225 ebbe in dono dall'imperatore i beni di Luca, tesoriere della Chiesa di Palermo, morto presso il sultano d'Egitto; rientrato a corte con numerosi doni per il suo sovrano, B. tornò in Egitto l'anno ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...