MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] il tempietto tipico nei crateri àpuli. In esso, avvolta dal dono mortale di M., si contorce negli spasimi della morte la promessa continua, quattro scene del dramma euripideo: offerta dei doni nuziali a Creusa, sua morte, M. esitante prima ...
Leggi Tutto
NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] ai generali; i generali portano a N., rimasto a Mira, i doni concessi dall'imperatore. Altre scene comprendono l'abbattimento da parte di , scena ipoteticamente identificata con il celebre miracolo del dono della dote alle tre fanciulle (Tea, 1937, ...
Leggi Tutto
KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] la stirpe prese nome: i Cipselidi erano noti per i fastosi doni votivi fatti a Delfi e ad Olimpia (J. Overbeck, Schriftquellen di una kypsèle non era per se stessa un parlante dono votivo dei Cipselidi? Non regge neppure l'altra obiezione che ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] in questi casi più che di g. si dovesse trattare di doni votivi.
Alcuni g. del periodo greco e romano ci sono stati Apollo Didymàios, presso Mileto, vi era, secondo un'iscrizione, come dono votivo dei Milesî un enorme astragalo in bronzo di 93 kg, il ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] e niello, oggi conservata al Museo Benaki di Atene4. Il manufatto, dono di un Sisinnio, definito «servo di Dio», e del presbitero di portare a san Nicola stesso una serie di doni aurei, consistenti in un evangelario, due grandi candelieri e ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] oro (Müntz, Frothingham, 1883, p. 19), altri frutto di doni da parte di qualche sovrano agli stessi pontefici, come quello regalato intorno alla fine degli anni sessanta del Duecento, fu un dono da parte di Niccolò IV alla città nella quale tuttora ...
Leggi Tutto
Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] di Istanbul. Queste collezioni furono aumentate per mezzo di acquisti da scavi clandestini e per mezzo di doni della famiglia Baltazzi, che donò pezzi anche al museo di Berlino. Una collezione di circa cento pezzi fu acquistata dal Museo Nazionale ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] ) e con metalli dorati secondo il gusto neoclassico, gli donò una tabacchiera d'oro durante una delle sue numerose visite vasi di alabastro fiorito, modellati su esemplari etruschi, come doni pontifici da recare a Parigi, insieme con altri regali, ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] un secondo momento - attesta che si tratta di un dono fatto eseguire appositamente dalla regina per la basilica e non va seguito a interventi edilizi e donazioni dei sovrani. Furono invece doni del papa Gregorio Magno a T. (Registrum epistolarum, XIV ...
Leggi Tutto
COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Colombo (Arch. di Stato di Firenze, Acquisti-Doni, 285: "Dono Cecconi" [C. P. Cecconi, console 433; B. Magni, Storia dell'arte ital., III, Roma 1905, pp. 728 s.; Doni e acquisti del gabinetto dei disegni e delle stampe in Firenze, in Boll. d'arte, II ...
Leggi Tutto
dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...