GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] comportamento del duca, furono costretti, loro malgrado, a offrire doni nuziali (muli, cavalli e altri regali). Ma il comune 1094 con l'arcivescovo di Brindisi-Oria, Godino, al quale G. donò la chiesa di S. Basilio di Monopoli per fare ottenere al ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] speranze eccessive: il Baldi non si limitava ad augurare a F., "dono del ciel", d'essere "felice"; con lui "un nuovo Federico "Urbinates" tutti. E, mentre un fitto scambio di doni suggestionava nell'intimo i due piccoli promessi (Claudia contemplava ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] sulla degenerazione della pratica religiosa; I capricci del bottaio (Firenze, Doni, 1546) e La Circe (ibid., Torrentino, 1549), le che sola può sconfiggere la paura della morte -, dono gratuito di Dio, va approfondita attraverso una conoscenza diretta ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] per l’edizione 1763 della Lyra Barberina di G.B. Doni mostrano nondimeno come l’interesse per il sistema musicale classico di Federico Cristiano elettore di Sassonia, in risposta al dono del Trionfo della fedeltà che questa aveva dato alle stampe ...
Leggi Tutto
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] omaggi del duca, in un sistema in cui il dono dell’opera d’arte era fortemente assoggettato alla politica. mantovana, IX (1975), 51-52, pp. 149-177; D. Mattioli, Curioso scambio di doni tra V. I G. e Cosimo II granduca di Toscana, ibid., X (1976), 57 ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] accordo tra questa e il Comune di Todi. Nel 1364 donò un appezzamento di terreno alla chiesa di S. Piero del da Bartolini (pp. 117-119) va aggiunto il ms. Acquisti e doni 869 acquistato nel 1996 dalla Bibl. Laurenziana di Firenze.
Il Viaggio fu ...
Leggi Tutto
SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] fiorentino 1501) il «setaiuolo» Amaddio d’Amaddio del Giocondo donò alla Compagnia di Gesù Pellegrino, con sede in S. Maria idea di un suo intervento nell’intaglio della cornice del Tondo Doni (Lisner, 1965).
Il 10 agosto 1510 Baccio vendette tre ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] là delle reciproche cortesie - vi furono rituali scambi di doni, e il monarca espresse il desiderio di accogliere altri stessa biblioteca (allora appartenente all'Ordine domenicano), alla quale donò i manoscritti (Mss., 1623-1625) nel 1733, tre ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] Angelo del ringraziamento di Carlo I d'Inghilterra per il dono del "ritratto" di Marco Trevisan e Nicolò Barbarigo, i elettione del... C. ... da gli Infaticabili.... a cura di G. B. Doni, Venetia 1660; B. Nani, Historia della Rep. veneta, in Degl'ist ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] giunsero a Ravenna legati del basileus bizantino, che consegnarono doni a Ottone e sollecitarono da parte sua pace e concesse. Alla fine di dicembre dello stesso anno, il papa gli donò alcune reliquie e approvò l'acquisto di altre. Al tempo stesso, ...
Leggi Tutto
dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...