BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] e stava lavorando al S. Matteo, al Tondo Doni, alla Battaglia di Cascina, mentre Leonardo lavorava alla Pietro Martire di Murano, ma, essendo stata da questi rifiutata, egli la donò a Santi Pagnini per S. Romano di Lucca (ora in Pinacoteca). Del ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] nel primo codicillo del testamento si proponeva di portare in dono allo zar; il bozzetto è custodito a palazzo della la casa di Roma, comprendeva anche liquidi: perfino i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] dei Ss. Cosma e Damiano, che avrebbe comprato l'appoggio papale con doni in denaro.
Nell'aprile 998 G. V consacrò l'abate Alawich di in occasione di questa, avrebbe ricevuto in dono un manoscritto contenente sacramentario, epistole e Vangeli ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] Francesco come santo privilegiato dalla volontà divina attraverso il dono delle stigmate.
La Vita beati Francisci è divisa, organizzò l’opera attraverso un’esposizione delle virtù e i doni divini di Francesco racchiusi da due insiemi di capitoli più ...
Leggi Tutto
VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] consiglio dei Dieci, il Pasti venne rilasciato nel dicembre ma i doni del Malatesta che recava con sé (un libro e una – e all’invio della copia a Maometto II, il Malatesta donò esemplari dell’opera a Francesco Sforza (1462, non pervenutoci) e ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] di 7500 ducati messi a disposizione dall'I., il dono della sua scelta biblioteca. Il nuovo insegnamento - la IX; Lettere e carte Magliabechi. Inventario cronologico, a cura di M. Doni Garfagnini, Roma 1988, passim; G.P. Galanti, Elogio storico dell ...
Leggi Tutto
TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] la barba si trova nel primo libro de I Mondi del Doni (1552, p. 49) come affiliato alla fantasiosa accademia dei e fabbriche» nella contrada di S. Trovaso che il padre gli donò mantenendone tuttavia l’usufrutto. Da Benedetta, a cui fu legato da ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Francesco
**
Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] William Herbert conte di Pembroke e cancelliere dell'università di Oxford acquistò la raccolta per 700. sterline e la donò alla Biblioteca Bodlei (Annals of the Bodieian Library, con un'avvertenza dei rev. W. Dunn Macray..., London-Oxford-Cambridge ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] 'aveva invitato come storico di corte, attirandolo con un dono di 200 sterline. A Londra sposò Susanna Waller, donna gli alunni che frequentarono le sue lezioni vi fu Giovan Battista Doni. Seguirono tre anni di tranquillità e di intenso studio, ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] Sono specificamente scritti di critica manzoniana Il dono del Manzoni, Firenze 1924, sulla produzione poetica di A., in Lotta coll'angelo, Milano 1942, pp. 408-420; E. Fenu, I doni di C. A., in Incontri letterari, Milano 1943, pp. 1-14; E. Falqui, ...
Leggi Tutto
dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...