BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] egli fu tenuto in singolare favore: Ferdinando lo colmò di doni e di benefici e nella primavera del 1492, quando si al Gonzaga era ora proclamata senza riserve: "in tutto e per tutto gli dono l'anima e il corpo, facoltà e figli e ciò che ho" (ibid ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] , Francesco Barberini, l’Arianna di Guido Reni e altri doni per la corona d’Inghilterra: l’ultimo atto, in di Peleo e Teti di G.F. R.: mito e poesia per un dono diplomatico ai reali d’Inghilterra, in Gli dei a corte. Letteratura e immagine nella ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] . Sempre in gioielli il granduca s’impegnò ad aggiungere un dono di 50.000 ungheri, uniformandosi a quanto versato dalla corte di definitiva di competenza del granduca. Scambi di lettere e doni di reliquie punteggiano i rapporti di Violante con le ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Mei e che più tardi susciterà l'ammirazione di G. B. Doni e di padre Martini. Una minima parte della biblioteca da lui raccolta che siano stati pubblicati a pochi esemplari, quasi certamente per dono. Questo spiegherebbe - almeno in parte - perché la ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] Maria il possesso dei beni ereditati dal padre e, in più, il dono fatto dallo sposo di 1.000 libbre tornesi "che ella potrà, in libbre tornesi per il mantenimento della guarnigione), i doni provenienti dalle Chiese riformate straniere, destinati ad ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] a escursioni nei dintorni di Torino e ricevette doni che ricambiò, ma le proposte avanzate dai diplomatici Egli prestò anche allora il prescritto omaggio a Ludovico, al quale donò inoltre il luogo di Diano d'Alba riottenendolo subito in feudo. ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] 'Umbria [1861-62], in Le Gallerie nazionali italiane, II (1896), pp. 281 s., 289, 294, 326 s.; A. Cristofani, Notizia Dono dei Doni, in Arch. stor. ital., III (1865), p. 5; L. Manari, Cenno stor. ed artistico della basilica S. Pietro a Perugia, in ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] il livore rancoroso nutrito per Monti cui la sorte aveva elargito doni a lui negati, bellezza, genio, riconoscimento sociale.
Autore di grandi feste per la nascita del figlio di Napoleone (Il dono al nato re di Roma: cantata( eseguita nel teatro la ...
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ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] priorato di San Salvatore a Firenze (Archivio di Stato di Roma, Acquisti e doni, 23, n. 4, c. 37r); addirittura il doge di Venezia gli , cc. 79v-82v), che ricevette il sermone in dono direttamente dall’amico; il Certaldese lo ringraziò nell’epistola ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] 1700 è conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze, Acquisti e doni, 307, fasc. 2, di carte 56.
Fonti e Bibl.: san Francesco Saverio al Bom Jesus di Goa di Giovanbattista Foggini, dono di Cosimo III de’ Medici, granduca di Toscana, in The ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...