. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] pure S. Paolo al carisma della glossolalia preferisce il dono di parlare sulle verità della fede onde ammaestrare gli altri numero 7 (i 7 vizî capitali, le 7 beatitudini, i 7 doni dello Spirito Santo, ecc.), fu usato molto per tutto il Medioevo. Fu ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] sia migliore, ma non tutti hanno, come Paolo, questo dono da Dio. Fra i cristiani poi il matrimonio, secondo il in perfetta armonia, così deve essere dei fedeli aventi diversi doni carismatici (XII). Del resto se ambiscono qualche carisma speciale si ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] la Pinacoteca Viecha fu fondata nel 1854 dal notaio Antonio Maria Viecha, che donò al comune un'importante collezione di quadri da lui raccolta. Nuovi doni si ebbero nel 1855. Nel 1866 Teodolinda Migliara, buona miniaturista, lasciava per testamento ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] di Carlo Martello, Ratchis, re dei Longobardi. Altri principi furono verso il monastero generosi di doni: Gisulfo II, duca di Benevento, nel 747 donò molte terre, che insieme con altri possedimenti dovevano formare più tardi la Terra Sancti Benedicti ...
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Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] è la città alla quale essa elargisce tutti i suoi favori e i suoi doni. Per il possesso di questa terra, la dea - come narrava il mito a quella delle due divinità che gli avesse fatto il dono più utile; e Posidone aveva donato il cavallo, ma ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] energia nell'incuorare e assistere migliaia di soldati, cui recava doni e il conforto della sua parola: di questi anni tragici poi nell'ufficio del procuratore generale). Ma il continuo eroico dono di sé logorò la sua forte costituzione; già nell' ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] di tali mezzi: essi si devono invece considerare come "mirabili doni di Dio" destinati a "umanizzare" e a "divinizzare" l carità" coloro che personalmente la professano, ma è "un dono divino che la Chiesa ha ricevuto" in una prospettiva comunitaria ...
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. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] statue, l'oro e l'argento lavorato, i gioielli avuti in dono; conteneva persino un teatro, che ebbe parte principale nella vita e provveditori quali uno Strozzi di Firenze, con molti doni di libri e codici a lui mandati dagl'innumerevoli ...
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. Comunità religiosa giudaica, negli ultimi secoli avanti l'era cristiana e nel primo secolo dopo. La prima notizia che ne abbiamo risale all'incirca all'anno 150 a. C.; con la distruzione dello stato [...] essenico. Chi entrava a far parte dell'ordine doveva far dono di tutto il suo alla comunità, poiché base fondamentale dell la loro devozione al tempio di Gerusalemme con spontanei doni. Alla purità e alla semplicità della vita esteriore gli ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] dall'Afghānistān, numerose coppe egiziane in alabastro e in diorite, dono dei faraoni del Regno Antico, tra le quali due con a numerosi gioielli, avori, bronzi e ceramica, diversi notevolissimi doni faraonici, tra i quali del più grande pregio è la ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...