RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] Sistina con le scelte da Michelangelo realizzate nel Tondo Doni oppure, nel caso del Giudizio, con la vicinanza per contatto diretto: il controllo dell'inquinamento delle superfici, in Dono Hartwig. Originali ricongiunti e copie tra Roma e Ann Arbor, ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] e per ogni poesia s'aspetta e pretende questo o quel dono: denari, o biancheria fine o oggetti di valore, scampoli poi nel 1621 marchese di Villa, che lo onora, gli fa continui doni, e sarà in seguito suo primo biografo; compone nell'agosto, a ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] quale fu quella degli antichi Indù. Le pompose offerte di doni che le venivano fatte avevano per fine abbastanza evidente un incremento : anzitutto la coscienza che ogni bene della vita sia dono degli dei e che il destino degli uomini dipenda dagl ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] giorni nostri. Nel 1842 il re di Prussia ne fece dono alla società allora istituitasi per dotare Berlino di un giardino zoologico collezioni aumentarono ogni giorno per invii fatti dalle colonie, doni di ricchi inglesi o di sovrani esteri, fra questi ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] presso Luigi XII e l'efficace mezzo dei denari e dei doni salvarono la dinastia gonzaghesca.
Ma per tutto il periodo del marchese e bestiame; sì che il duca di Modena fece per carità il dono di 200 buoi e 100 bifolchi. Mentre un tempo la fertilità ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] vittorie sui Galati. Una replica, in proporzioni ridotte, di quei doni votivi di guerra, fu offerta dallo stesso Attalo sull'Acropoli di da un combattimento tra Cesare e Achilla, Antonio donò a Cleopatra, per compensarla della perdita, duecentomila ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] bagnarsi con comodità e a poco prezzo. L'edificio, un dono fatto alla comunità da ricchi privati o da imperatori, era curativi furono attribuiti al favore di divinità, alle quali si offrirono doni votivi. Per la presenza di questi, anzi, è a noi ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] preferiscano realtà umili ma solide, e a immeritati doni le conquiste meditate e i meritati guadagni.
Benché anche darò buona musica", che era una giustificazione quasi fanciullesca del proprio dono di cantare, ma che, in un certo senso, esprimeva il ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] 107), insulta i più vili (131), offre a tutti lugubri doni (7); invoca la punizione su qualcuno (109). Se al sacerdote i papiri egiziani ci riserbino, come già d'altri, qualche prezioso dono di questo sommo poeta: per ora, il caso ci ha giocato ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] Ammone, si presentò una deputazione di Cirenei con ricchi doni, per pregarlo di concedere la sua protezione alla città Cesare e Pompeo Cirene parteggiò per Pompeo. Antonio nel 36 la donò a Cleopatra Selene, figlia sua e di Cleopatra. Dopo la ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...