Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] affetto. In questo giorno, infatti, s'usa inviare a persona amica doni e fiori (ramajjéttə), e s'attende il ricambio per la festa modellatori e coloristi espertissimi, ma ebbero anche il dono della creazione facile e originale, sicché le loro opere ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] la donna viene richiesta per mezzo di intermediari presentando doni ai parenti. Solo la ragazza dispone della propria richiederlo sull'eredità del marito.
Il morgengabio (morgengabe "dono del mattino") era invece una donazione fatta in presenza ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] a perfetto cavaliere. Falconi e cani formavano oggetto di doni graditissimi fra potenti signori, e centinaia di coppie di del primo occupante, non legato alla proprietà del terreno, ma vero dono di Dio. Così le quaglie di cui si sfamarono gli Ebrei ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] esercito, nomina gli ufficiali. Il principe poteva costituire con doni il censo richiesto a chi ne era privo, o concedere fittizio a chi non l'aveva; quindi il frequente ricordo del dono del cavallo (equo publico donatus) da parte del principe nelle ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] e per la stessa casa del pontefice. Ha in consegna tutti i doni inviati al S. Padre. Viene nominato dal papa e ha il grado stampati e 2500 incunabuli. Alla sua morte, la vedova ne fece dono alla Compagnia di Gesù; dopo la presa di Roma, l'imperatore ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] chi attende la salvezza unicamente dalla generosa bontà di Dio, come è pensabile che questi doni all'uomo ciò che è suo - e tale soltanto in virtù di questo dono - attenendosi a una mera giustizia retributiva7 Non per nulla L. esclamava fra sé e sé ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] was ich leide". - Dono di Dio, venuto a Torquato come a G. E l'Italia aveva pure parte a quel dono. Ora il destino voleva che all'incauto che la respinse, e darà ai terrestri i suoi doni. È la vita contemplativa di Epimeteo che ormai vince quella ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] non bastano le rendite del proprio patrimonio, ricevono di continuo doni per poter esplicare sempre meglio la loro opera, ma comprate fuori delle mura; nel 1391 il principe Ruprecht II donò tutti i beni degli Ebrei da lui cacciati.
Le esigenze ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] dea il peplo più bello. V'è certo qui un duplicato del dono del peplo nelle feste panatenaiche, e, come in Atene, il tempio Polemone d'Ilio che aveva scritto quattro libri intorno ai doni votivi innalzati sull'Acropoli, uno dei quali sembra che fosse ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] motto oraziano aequa potestas. Le collezioni d'arte, iniziatesi coi doni che gli accademici e i principi erano obbligati a fare , vescovo di Alessandria, furono arricchite nel 1833 col dono di una preziosa collezione di cartoni di antichi maestri, ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...