NUCCI, Benedetto
Stefano De Mieri
– Nacque a Gubbio intorno al 1516 da Baldantonio di Nuccio dei Nucci. La data si ricava da un documento del 1550 in cui si legge che il fratello del pittore, Nicola, [...] » Nucci è in «sintonia con gli orientamenti di certa pittura umbra attorno alla metà del secolo», in particolare con l’assisiate DonoDoni. Sempre più incalzante in questa fase è la ricerca di «un’arte sacra in cui forma e espressione fanno tutt’uno ...
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RONCIONI, Francesco
Silvana Ferroni
– Nacque a Pisa il 23 settembre 1789 dal conte Angiolo e da Dorotea Agostini della Seta.
La dimora dei conti Roncioni era il palazzo sul lungarno Mediceo, dove Francesco [...] seconde nozze l’avvocato Luigi Camici di Lucca. Nel 1859 Roncioni le donò tutti i suoi beni e concesse al genero il proprio cognome, Stima, 853; Archivio di Stato di Livorno, Acquisti e doni, dono Campani, carte Franco, 13; Archivio di Stato di Pisa ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] fantasiosa, in cui annovera un ghibellino, due papi (Dono I e Dono II), i rami della famiglia radicatisi a Pistoia, in dei Mondi, checoncludono la stagione più felice della creatività del Doni. I Marmi non ebbero alcuna fortuna, se si fa eccezione ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] 4 febbr. 1580 e dà notizia del recente dottorato in medicina conseguito dal D. due giorni prima ("Pro Antonio [sic] Dono Calabro proxime in doctorem medicinae promoto": cfr. ibid., p. 410 n. 51). Come "Calaber, pauper" si era iscritto all'università ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] pp. 537 ss.; A. Cristofani, Delle storie di Assisi libri sei, Assisi 1866, pp. 471 -477, 478 (per Lorenzo), 495 ss .; Id., Notizia di Dono dei D., in Arch. stor. ital., s. 3, 11 (1866), pt. 2, pp. 15, 80-95; M. Guardabassi, Indice-guida dei monumenti ...
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Religione
Nel linguaggio religioso, la grazia in genere, come dono elargito da Dio; nel linguaggio teologico cristiano, la semplice grazia santificante, infusa a tutti i credenti con il battesimo, oppure [...] un dono concesso a una persona a vantaggio della comunità e quindi un’attitudine al servizio degli altri; in tal caso si usa distinguere doni naturali e soprannaturali, ordinari e straordinari.
Sono correntemente chiamati carismatici i seguaci di un ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] paolino, dove è la g. – intesa come il complesso dei doni che Dio concede per i meriti di Cristo, quali la redenzione . Con questa concezione la g. è riportata al suo carattere di dono creato, interno all’uomo stesso.
Dopo il Concilio di Trento, nuove ...
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Letterato (Albuzzano 1886 - Pavia 1976); sacerdote, rettore del Collegio Borromeo di Pavia. I suoi scritti, critici, morali, evocativi (Il lettore provveduto, 1923; Il dono del Manzoni, 1924; Commenti [...] alle cose, 1925; Testimonianze cattoliche, 1929; I doni del Signore, 1932; Invito al Manzoni, 1936; Notizie di poeti, 1942; Manzoni, 1942; Carta penna e calamaio, 1944; Il regno dei ciechi, 1950; I frammenti del sabato, 1952; Vivere coi poeti, 1956; ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il nome al vescovo Angelo Rocca (1545-1620), che nel 1614 donò la sua biblioteca al convento di S. Agostino. Fu la prima dei Lincei nel 1883. La sezione Accademica è alimentata da doni, acquisti e scambi con istituti scientifici e letterari di ogni ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] della redenzione operata da Cristo e della grazia come essenziale dono di Dio, ma anche ai contesti culturali in cui quindi di tutte le vocazioni di vita e di tutti i carismi, senza marcare troppo la distinzione tra doni ordinari e straordinari. ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...