GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] sua dote di comunicazione resta ancora oggi il suo dono migliore" (Bolchi).
Fonti e Bibl.: Si vedano 31 maggio 1945; E. Contini, Arsenico e vecchi merletti, in Il Giornale delmattino, 31 maggio 1945; Id., Strano interludio, in L'Unità, 8 luglio 1946 ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] .
Con le poesie sacre (La preghiera del povero,delmattino,della sera,del giustiziato,dell'orfano, e altre) preparò la fu ospite del poeta, sono andati invece smarriti. Il fratello del C., Andrea, bibliotecario della Bertoliana, donò quasi tutti ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] dell'intero apparato digerente, nelle prime ore delmattinodel 21 ott. 1494 G. venne a morte 162-171; L. Fumi, Una nuova leggenda sulla Rosa d'oro pontificia e il dono di questa fatto da Callisto III al duca Francesco I Sforza, ibid., XXXVII (1910), ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] quando, il mattino seguente il matrimonio, B. affrontò il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che parere opposto; al che Federico, sceso di sella, gli fece donodel suo cavallo. B. avrebbe allora amaramente commentato: "Amisi equum, ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] il nuovo direttore Felice Longo (Corriere delMattino, 4 dicembre 1914).
Nel 1913 dono alla biblioteca dei suoi manoscritti. Morì a Palermo il 23 febbraio 1924.
La figura e le composizioni di Pasculli sono state riscoperte solo negli anni Ottanta del ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] nome. I funzionari in servizio nelle prime ore delmattino attribuiscono al caso nr. 81128 le generalità di è mai stata. C'era qualcosa, in lei, ma cosa? Aveva questo dono, quest'aura indecifrabile, ed è stato proprio questo strano enigma, a fare ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] si rivolse all'Amministrazione provinciale della sua città, facendole dono di una sua grande tela (eseguita nel 1857), 'isola di Malta (Dalbono, 1859. p. 22), La preghiera delmattino (Ibid.; Filinto Santoro, 1859) e Assalto a una fortezza ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] il G. suonò anche al cospetto dei reali, e ne ebbe in dono una pipa con lo stemma di casa Savoia e una spilla con brillanti di uremia mise fine alla sua esistenza. Erano le ore sette delmattinodel 12 marzo 1918" (Macrì, p. 86; repertori e dizionari ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] le fonti, in un articolo del 1892, La bestia elettiva, pubblicato da Il Mattino. Difatto sembra giusta l'ipotesi Duse se ne adontò, ma con gesto di sublime e teatrale generosità donò la pièce al suo Gabriele. Che ne usasse liberamente, lei con ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] massacranti, sino al giorno stesso della prima esecuzione: la mattinadel 26 dicembre era stato provato l'intero II atto.
composizione non era mai improvvisazione. Egli non aveva il dono mozartiano della melodia facile. Numerosissime, al riguardo, le ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
Morgengabe
‹mòrġënġaabë› s. f., ted. [comp. di Morgen «mattina» e Gabe «dono»]. – Nell’antico diritto germanico, istituto consistente nel dono (dapprima semplici oggetti ornamentali, più tardi oggetti di un certo pregio, talvolta perfino beni...