Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] amore; anzi: la passione. D'amore generalità, che l'intelletto anche il più personaggio vivente ... mi pare ch'egli m'abbia dato tutto non ci troverete altro, se avete il coraggio e la buona fede che la tavola e la donna. Viviamo in un'atmosfera ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] intelletto sono intraducibili in linguaggio chiaro, sermone proprio, la via d noti versi: O voi ch'avete li 'ntelletti sani / donna di costoro è un'austera e sentenziosa matrona, mentre la donna gentile è una donna giovane e bella, che parla d'amore ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] intellettoAvetech’ donna amata e non reputare che vi sia l’obbligo d’esserle fedele»62.
Pietro Domenico Frattini, decima vittima della repressione austriaca, era un ‘pretofobo’ che mise però da parte l’amore della patria per raccogliersi nell’amore ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] l'alto dottore; If XIX 112 Fatto v'avete Dio d'oro e d'argento; Pd 143 Fatto avea di là mane particella ci (XCVI 9 Donna non ci ha ch'Amor le venga al volto). che son fore / d'intelligenza... ma quelle c'hanno intelletto ed amore: la capacità di ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] D. attendesse a piangere quando la Donna gentile non fosse presente, per timore di rivelare la miseria del suo stato d'animo con il pianto; il D'Ancona, invece, vedeva nel verso la prima confessione del nuovo amore sa' ben ch'egli [Malabocca intelletto ...
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dialefe
Gian Luigi Beccaria
Quando la vocale o le vocali finali di una parola non si fondono (cioè non si integrano, ai fini fonetici e metrici del verso) con la vocale o le vocali iniziali della parola [...] a che / e come concedette amore; XIX 66 mi disse: Dunque intelletto; XXXVIII 10 9 Ei le risponde: Oi anima pensosa; Rime LXIX 1 Di donned.:
Pg V 45 però pur va, / e / in andando ascolta (‛ e ' + ‛ il ' danno d. + elisione, per es. Pg VI 103 Ch'avete ...
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pensare [indic. pres. II singol. pense; cong. imperf. I singol. pensasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è d'impiego piuttosto largo, con un campo di estensione semantica sostanzialmente analogo a quello [...] l'error che m'avete soluto; Rime dubbie d'ogne male / cortese i fu, pensando l'alto effetto / ch'uscir dovea di lui... / non pare indegno ad omo d'intelletto. Secondo alcuni, soggetto di pensando è l'avversario d , donna, che vui / per man d'Amor là ...
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vincere [III singol. imperf. ind. vincea e vincia: cfr. Parodi, Lingua 254, 358; partic. pass. vincuto, in Fiore CCXIII 6, e venta, in Rime LXXI 2; v. Barbi-Maggini e Parodi, Lingua 175]
Alessandro Niccoli
Verbo [...] 87 giovani donne / ... avete li occhi di bellezze ornati / e la mente d'amor vinta e o l'insufficienza dell'intelletto umano a conoscere la di questi sentimenti vincer potero dentro a me l'ardore / ch'i' ebbi a divenir del mondo esperto (XXVI 97); ...
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bellezza
Lucia Onder
La voce non è mai presente nell'Inferno; s'incontra nel Purgatorio 4 volte, nel Paradiso 7, nella Vita Nuova 6, nelle Rime 10 e nelle Rime dubbie 1 volta, nel Convivio 30, nel Fiore [...] fior d'ogne bellezza; / più chiara son che non è sol né luna; XXXI 5, LXXI 6, LXXIV 9, CLXX 1. L'idea di b. è personificata, in Rime LXXXVI 9 Parlan Bellezza e virtù a l'intelletto, / e fan quistion come un cor puote stare / intra due donne con amor ...
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pigliare
Alessandro Niccoli
Ricorre con media frequenza in tutte le opere sicuramente dantesche; numerosi esempi anche nel Fiore; manca nel Detto.
Nella sua accezione fondamentale esprime l'idea dell'includere [...] ciò che " avete ricevuto in dono da me ". Al D. canonico appartengono o nel proprio intelletto: Pd XXVIII 61 la donna mia... disse: " Piglia / quel ch'io ti dicerò, " desumere " (Vn XIII 10 volendo dire d'Amore, non so da qual parte pigli matera, e ...
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intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare i concetti, di formulare giudizî,...