FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] basso Takao Okamura per la King Record Co.Ltd, Japan 1966 (SKX, 4-1); Musiche da camera di Bellini, Rossini, Donizetti, Verdi con il soprano M. Matsumoto (Polidor, Japan Se 77006-Stereo ME 5005); Canti ucraini con il soprano Eugenia Zareska (Columbia ...
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POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] vocale, lo studio di opere di repertorio (come La sonnambula di Vincenzo Bellini e L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti) e la partecipazione agli allestimenti del teatro in piccole parti. Terminato il biennio, poté proseguire l’esperienza per altri ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] per iniziativa di alcuni cittadini detti "Riuniti ", un teatro in Buti, il B. fu chiamato a dirigervi due opere di G. Donizetti. Venne poi riconfermato nell'incarico per l'anno 1846 (diresse La Sonnambula di V. Bellini) e nuovamente nel 1847 (per la ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] I pescatori di perle di G. Bizet (27 sett. 1919), La traviata di G. Verdi (8 ott. 1919), Lucrezia Borgia di G. Donizetti (16 genn. 1920) e Lodoletta di P. Mascagni (3 febbr. 1920). Presentatosi quindi al pubblico come tenore leggero, fu nuovamente al ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] .
Nell'estate 1886 si recò in Sudamerica, e a Buenos Aires e a Montevideo cantò in Lucrezia Borgia e in La favorita di G. Donizetti, nonché in L'ebrea di J. Halévy. Nella stagione 1886-87 fu, durante l'inverno, al teatro Real di Madrid con opere di ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] 1832), A. Monticini per i balletti scritti in collaborazione con Donizetti Sofia di Moscovia e Il tamburo magico, rappresentati entrambi al del ruolo di Roberto Devereux nell'opera omonima di Donizetti; nel 1839 cantò a Milano, a Piacenza e ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] ne La Bohème, con L. Bori e D. Gilly, e quattro giorni dopo esordì al vecchio Metropolitan in Lucia di Lammermoor, di G. Donizetti, con F. Hempel, P. Amato e G. Rossi. Con la Hempel e Amato cantò anche ne La traviata del 2 dicembre a Brooklyn ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] dell’800, Bergamo 1996; V. Sacchiero, Elaborazioni di temi donizettiani attraverso il violoncellista A. P., in Studi su Gaetano Donizetti nel bicentenario della nascita (1797-1997), a cura di M. Eynard, Bergamo 1997, pp. 205-236; A. Barzanò - C ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] l'avvento di S. Mercadante a direttore del collegio S. Sebastiano, la morte di F. Ruggi (1845) e le dimissioni di Donizetti dalla cattedra di contrappunto e composizione, Mercadante scelse il C. e non altri a titolare della cattedra e il re lo nominò ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] della fantasia su opere teatrali, in prevalenza su temi tratti da opere di G. Verdi, ma anche di V. Bellini, G. Donizetti, G. Meyerbeer, C. Gounod, J. Halévy, E. Petrella, A. Ponchielli, F. Marchetti, C. A. Gomes, spesso riuniti in raccolte, e in ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...