CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] peraltro di affrontare il repertorio tipico del tenore "di forza" (oltre a molti ruoli verdiani, interpretò opere di Meyerbeer, Donizetti, Guarany di C. Gomes, Ruy Blas di F. Marchetti e J0ne di E. Petrella); possedeva inoltre musicalità, eleganza ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Rossini, in una riduzione per due pianoforti che precedette di quattro giorni la storica esecuzione bolognese diretta da Donizetti sotto la supervisione del compositore, del quale Poniatowski fu amico (Bucarelli et alii, 1993, p. 27).
Contribuì a ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] di affrontare titoli rari e diversi. Il debutto avvenne nel giugno 1934 all’EIAR di Torino nella Linda di Chamounix di Donizetti, cui seguì senza soste un’attività che proseguì anche nella RAI (costituita nel 1944). In più di un caso, le trasmissioni ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] al teatro Grande di Trieste, dove partecipò ai divertissements di Roberto il diavolo di G. Meyerbeer, de La favorita di G. Donizetti, nonché al balletto Mirta di L. Bretin.
I primi mesi del 1845 la videro al teatro Regio di Torino nei balletti di ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] palazzi di Palermo. Ricordiamo, tra i più celebri, i busti di Garibaldi e di Nino Bixio al Giardino inglese; quelli di Rossini e di Donizetti a villa Giulia; il busto di Ugo Foscolo nel chiostro di S. Domenico; i busti di A. Starrabba e di P. Bonanno ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] , nell'autunno del 1852 vi interpretò Ernani, il Barbiere di Siviglia di G. Rossini e Lucrezia Borgia di G. Donizetti. Tornato a Londra prese parte a varie rappresentazioni e concerti, proibendo tuttavia alla moglie di salire sul palcoscenico, tanto ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] in un cofanetto in argento, acciaio e oro, dedicato alle figure di G. Verdi, V. Bellini, G. Rossini e G. Donizetti, ma intrecciato anche ad altri temi allegorici legati al trionfo delle arti (ripr. in Santini, 1961, p. 48).
Inviato all'Esposizione ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] , che intitolò Melodie sacre e che gli diede una certa popolarità: molti musicisti, fra cui G. S. Mayr e G. Donizetti, composero musiche per esso.
Il B. non abbandonò completamente il proposito di educare i ceti più umili per mezzo della poesia ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] , tra i quali E. Coop, A. e L. Ronzi, G.S. Mercadante, G. Pacini, C. Coccia, V. Bellini e, in modo particolare, G. Donizetti. In seguito alle dimissioni di C.A. Gambini, nel 1850 il M. fu nominato direttore del Civico Istituto di musica di Genova, ma ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] per La gazza ladra di Rossini, 1839, quelle per Lucia di Lammermoor, 1839, Torquato Tasso, 1840 e Belisario, 1841, di Donizetti, e per Beatrice di Tenda di Bellini, 1841). Eseguì scenografie anche per i teatri di Livorno e Senigallia.
Di tutta la ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...