CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] ms. 2289.
Bibl.: A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova…, Milano 1890, p. 66; C. Scotti, Il pio Istituto music. Donizetti in Bergamo, Milano 1901, p. 196; G. Vale, La cappella musicale del duomo di Udine dal sec. XIII al XIX, in Note ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] di S. Carlo. La cronologia, 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, p. 711; E. Comuzio, Il teatro Donizetti. Cronologia degli spettacoli, 1786-1989, Bergamo 1990, pp. 57 s., 102; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] nelle sue primissime prove cinematografiche. Nel 1941, con il filmopera L'elisir d'amore, P. ritornò, attraverso G. Donizetti e F. Romani, alle atmosfere popolaresche e melodrammatiche che gli erano congeniali.
Scrisse i soggetti o le sceneggiature ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] musicale, nel quale convenivano, oltre che uomini di cultura, compositori, direttori d'orchestra e impresari. G. Donizetti accolse affettuosamente il giovane compositore pugliese, di cui aveva apprezzato lo stile compositivo e la sua spontanea vena ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] tappa fu il S. Carlos di Lisbona, dove affrontò per la prima volta l'Orfeo di Chr.W. Gluck e La favorita di G. Donizetti; nell'estate 1894 si fece apprezzare a Rio de Janeiro, mentre nel 1894-95 si recò a San Pietroburgo.
Nell'estate 1895 ebbe inizio ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] (1941), Monte Ivnor di L. Rocca (1940), Il tabarro e Suor Angelica di G. Puccini (1941) e ancora opere di G. Donizetti (Don Pasquale) e R. Zandonai (Francesca da Rimini). Il suo incarico a Budapest non gli impedì di tornare più volte in Italia; nel ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] ", lo J. conobbe anche momenti di insuccesso: nel febbraio 1841 fu arrestato perché per la prima dell'Adelia di G. Donizetti all'Apollo aveva venduto un numero di biglietti superiore alla capienza del teatro, mentre nell'inverno del 1848, forse anche ...
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D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
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Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] il Pagliano di Firenze.
Nel suo repertorio troviamo anche Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, Lucrezia Borgia di G. Donizetti e Aida di Verdi.
Cantante prettamente verdiana, univa all'avvenenza fisica "una voce estesa, uguale, insinuante, perfettamente in ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] -Saëns; la cantata biblica Gallia di Ch. Gounod. Non le mancarono ruoli più squisitamente belcantisti come Maria di Rohan di G. Donizetti, Norma di V. Bellini, Gli ugonotti di G. Meyerbeer (Valentina) e Don Giovanni di W.A. Mozart (Donna Anna), opera ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] chi le compose, le più belle pagine di tutta la storia della musica, da Wagner a Rossini, da Verdi a Mozart, da Donizetti a Bizet.
Il C. continuò la sua carriera fino all'ultimo, dirigendo, già gravemente malato, un concerto per i soldati ricoverati ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...