AZZOLA, Giovanni Battista
Luigi Angelini
Nacque a Desenzano al Serio nel 1614; Studiò a Brescia collaborando col pittore O. Viviani, dal quale apprese la prospettiva. Da un registro di casa Moroni sappiamo [...] a Cavernago.
Nell'anno 1684 eseguiva a Bergamo decarazioni di sale nel palazzo dei nobili Carrara nella via di S. Cassiano, ora via Donizetti.
F. M. Tassi, per il fatto che nel periodo di tempo dal 1666 al 1684 non appaiono notizie di suoi lavori in ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] sia del repertorio italiano (Isabeau di Mascagni, Rigoletto e La traviata, Loreley e Wally di Catalani, Lucia di Lammermoor di G. Donizetti), sia francese (Manon di Massenet, Mignon di A. Thomas, Lakmé di L. Delibes), oltre a opere di E. Wolf-Ferrari ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] editori europei del tempo. Fra queste, particolare successo arrise alle composizioni su temi delle opere Anna Bolena di G. Donizetti, Sonnambula di V. Bellini, The gipsy's warning di Benedict, Guglielmo Tell e Assedio di Corinto di G. Rossini ...
Leggi Tutto
CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] con accompagnamento d'un secondo ad libitum, tratte da quelle di Antoin Covigny (Milano s.d.) su motivi di Donizetti, Bellini e Ricci. Tradusse, apportandovi importanti aggiunte, il Metodo per clarinetto di G. S. Lefèvre che era stato scritto ...
Leggi Tutto
CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] , riduzioni, fantasie da opere di: S. Auteri-Manzocchi (Dolores), V. Bellini (I puritani, La sonnambula), A. Boito (Mefistofele), G. Donizetti (La favorita), F. von Flotow (Marta), S.Gobatti (I Goti), K. Goldmark (La regina di Saba), C. A. Gomes (Il ...
Leggi Tutto
GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] per la stagione del teatro Sociale di Rovereto, il G. diresse Il Guarany di A.C. Gomez, Norma e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, Fra diavolo di D. Auber e Il barbiere di Siviglia di G. Rossini. Nel 1892 vinse il concorso Sonzogno con Trecce nere ...
Leggi Tutto
DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] 1964), Gioconda, Forza del destino di Verdi, Faust di Ch. Gounod (1956), Nabucco di Verdi (1959), Lucia di Lammermoor di G. Donizetti (con V. Zeani, G. Raimondi), La traviata di Verdi (1955, 1966), Fedora di U. Giordano (1967, con A. De Cavalieri, M ...
Leggi Tutto
FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] teatro S. Carlo di Napoli opere di R. Leoncavallo (IMedici), G. Bizet (Ipescatori di perle), Mascagni (L'amico Fritz) e G. Donizetti (L'elisir d'amore) nella stagione 1893-94, fu al teatro alla Scala di Milano, ove nel 1896 diresse la prima assoluta ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] Lo accusarono, inoltre, di non sapere trattare le voci e soprattutto di avere imitato di volta in volta Rossini, Bellini, Donizetti, Mercadante e, sopra ogni altro, il Verdi delle prime opere.
Tra le sue diverse opere teatrali meritano, comunque, di ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] i soci del circolo musicale dei Trascendentali e dal consiglio di F. Romani fu invogliato alla poesia melodrammatica: a G. Donizetti fornì due libretti,Gemma di Vergy, in 2 atti, ricavato dalla tragedia in versi Charles VII chez ses grands vassaux ...
Leggi Tutto
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...