MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] ; C.M. von Weber: Il franco cacciatore; V. Bellini: I Capuleti e i Montecchi, La sonnambula, Norma, I puritani; G. Donizetti: Lucrezia Borgia, Lucia di Lammermoor, Poliuto, La favorita; S. Mercadante: Il giuramento; G. Pacini: Saffo; Fr. von Flotow ...
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ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] del Turco in Italia di Rossini, il 15 aprile 1955 (Selim), e l’ancor più famoso recupero dell’Anna Bolena di Donizetti, 14 aprile 1957 (Enrico VIII), diretti da Gianandrea Gavazzeni, con le rispettive regìe di Franco Zeffirelli e Luchino Visconti ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] al Théâtre du Cirque di Bruxelles per l’intera stagione 1850-51.
Oltre a curare una dozzina di opere di Rossini, Donizetti e dello stesso Verdi, poté mandare in scena, a chiusura della stagione (8 aprile), la prima della propria opera seria in ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] questo caso Chicago e Pittsburgh. Alla Manhattan Opera cantò Un ballo in maschera, Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, Pagliacci, Siberia, La bohème, Otello, Aida e, senza gran riuscita, Tannhäuser di Richard Wagner (in francese). Nella stagio ...
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TOSATTI, Vieri
Sandro Marrocu
– Nacque il 2 novembre 1920 a Roma, unico figlio di Alfredo, avvocato modenese, e di Vittoria Morozzo della Rocca, insegnante di lettere, discendente di una famiglia dell’aristocrazia [...] di Edgar Allan Poe, The system of doctor Tarr and Professor Fether (1845); la prima rappresentazione (Bergamo, teatro Donizetti, 25 ottobre 1951, direttore Ettore Gracis) conferì a Tosatti una certa notorietà, che divenne fama, letteralmente, grazie ...
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VERSACE, Giovanni Maria
Mario Perugini
VERSACE, Giovanni Maria (Gianni). – Nacque a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946 da Antonino, agente di commercio, e da Franca Olandese, terzo di quattro figli [...] Lieb und Leid (Amore e dolore) di Gustav Mahler, mentre l’anno successivo creò i costumi per Don Pasquale di Gaetano Donizetti e per Dyonisos, diretto da Maurice Béjart al Piccolo Teatro di Milano. Nel 1983 fu inoltre invitato a esporre i risultati ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] nelle Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart (direttore Felix Mottl) e Alfonso in una ripresa di Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti. Il 28 giugno 1905 al Royal Opera House di Londra fu il primo interprete dell’Oracolo di Franco Leoni (nei panni ...
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MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] Pacini (Trieste, maggio 1820), Adele ed Emerico di Saverio Mercadante e Chiara e Serafina ossia Il pirata di Donizetti (Milano, autunno 1822). Morolli partecipò altresì a numerose riprese rossiniane: Il turco in Italia (Venezia, aprile 1818), Otello ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] .
Oltre ai ruoli succitati, il suo repertorio comprendeva: Adalgisa (Norma di V. Bellini), Leonora (La favorita di G. Donizetti), Preziosilla (La forza del destino di G. Verdi), Laura Adorno (La Gioconda), Charlotte (Werther di J. Massenet), la ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] di Adele ed Emerico ossia Il posto abbandonato di S. Mercadante, il 21 settembre, di Chiara e Serafina ossia Il pirata di G. Donizetti il 26 ottobre; cantò inoltre ne La pietra del paragone di G. Rossini l'11 maggio, in Arrighetto di C. Coccia, l'8 ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...