GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] soprano nella primavera del 1840 al teatro Civico della sua città natale nella parte di Giovanna Seymour in Anna Bolena di G. Donizetti e in quella di Romeo ne I Capuleti e i Montecchi di V. Bellini (Maragliano). Dopo queste prime prove passò al ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] 73 s., 76, 88-91, 150, 154, 165, 191, 196 s. (trad. it. L’uomo Verdi, Milano 1964); W. Ashbrook, Donizetti and his Operas, Cambridge 1982 (trad. it. Donizetti, I: La vita, Torino 1986, pp. 82, 106, 110, 114 s., 155, 178, 229); M. De Angelis, Le carte ...
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CARTAGENOVA, Giovanni Orazio
Maria Caraci
Nato a Genova nel 1800, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale. Dotato di spiccata musicalità e di vivace intelligenza, debuttò nell'Otello di Rossini, [...] collaborazione artistica con C. Ungher e G. L. A. Duprez, alla quale si debbono le celebri edizioni dell'AnnaBolena di Donizetti (Lucca 1832), della Gabriella di Vergy di Mercadante (Torino 1833) e del Mosè di Rossini (Torino 1833).
Bellini insisté a ...
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NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Basso profondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] Teatro reale dell’Opera: esordì nel 1935, dopo alcuni concerti, a Castelfiorentino (Politeama Giacomo Puccini) nella Favorita di Gaetano Donizetti (nella parte di Baldassarre). Nel 1938 debuttò a Roma come Fafner nell’Oro del Reno di Richard Wagner ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] da Messina di P. Bandini, il re nell'Aida e Silva nell'Ernani di Verdi, Baldassarre ne La favorita di G. Donizetti. Dopo anni di durissimo e oscuro peregrinare in teatri secondari, il 27 marzo 1898 riapparve alla chiesa dell'Annunziata di Genova nel ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] la Malibran, i Rubini, Lablache etc. etc. non esistono più" (lettera a F.M. Piave, 8 maggio 1850; Abbiati, II, p. 63). Donizetti collaborò per l'ultima volta con il L. per il Don Pasquale (Parigi, théâtre-Italien, 3 genn. 1843) e, pur conoscendone da ...
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DRAGONI, Bruna
Carla Papandrea
Nata a Milano il 27 febbr. 1896 da Cesare e Lucia Mazzoni (sorella di Sergio, avvocato, che fu fra i soci fondatori, primo presidente dell'Associazione amici della Casa [...] , molto probabilmente nella città natale, divenendo "eccellente interprete del Don Giovanni di Mozart, dell'Elisir d'amore di Donizetti, del Gianni Schicchi e di altre opere del repertorio ottocentesco" (Musica d'oggi).
Il 14 giugno 1918 debuttò ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] ad ampliare il suo repertorio, fu al teatro Ristori di Verona, apparendo per la prima volta nella Lucia di Lammermoor di Donizetti. Nelle stagioni 1916-17 e 1917-18 fu al teatro Costanzi di Roma ancora per Mefistofele (direttore E. Vitale), quindi fu ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] alterno. L’opera seria Luigi V re di Francia (Milano, teatro Re, 25 febbr. 1843), ancora su testo di Romani per Donizetti (Ugo conte di Parigi, 1832), discretamente accolta nel 1843, fu sottoposta nel 1852 ad ampia revisione, ma non ottenne che un ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] Manferrari cita un'opera seria in 3 atti su libretto di C. Dozzo, intitolata S. Caterina da Siena (Bergamo, teatro Donizetti, 5 sett. 1939); infine la suite per orch. Hilaria, Concerto per pianoforte e orchestra d'archi e Salmo processionale.
Intanto ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...