mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] Europa, conobbero una splendida fioritura. L’Italia espresse sommi musicisti nel melodramma quali G. Rossini, V. Bellini e G. Donizetti nella prima metà del secolo, e a seguire G. Verdi – il quale operò un rinnovamento del teatro musicale assai ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Napoli e dal 20 aprile a Palermo: vi rimase per l’estate e diede accademie al teatro Carolino, allora diretto da Gaetano Donizetti. Il 22 luglio nacque Achille Ciro (1825-1895), suo unico figlio. Il resto dell’anno e tutto il 1826 furono trascorsi a ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] stesso Francesco Guicciardini, nemico giurato dei Borgia, e riprese nel corso dell'Ottocento da Victor Hugo e da Gaetano Donizetti.
Il processo di annullamento, affidato ad Ascanio Sforza, si concluse il 19 dic. 1497 con la dichiarazione di nullità ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] battaglia di Legnano, Aida e altrove, da Burchiello a Guidi); «furtiva lagrima» (I masnadieri e già nell’Elisir d’amore di Donizetti, oltreché da Monti a Giusti); «giusto ciel» (in quasi tutti i libretti verdiani e rossiniani e altrove, a partire da ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] le opere complete La serva padrona di Pergolesi (1958), La scala di seta di Rossini (1962) e L’ajo nell’imbarazzo di Donizetti (1963). Nel 1954 sposò Maria Letizia Carini, di tredici anni più giovane di lui (non ebbero figli). Nel 1958 fu nominato ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] (o Zancla), impresario che, nato forse in Sicilia, conobbe alterne vicende e fu legato ai primordi della carriera di G. Donizetti (Enrico di Borgogna).
La figura di Zangla fu decisiva nella genesi del Trionfo dell’amore, «dramma sentimentale» (in ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] in maschera (1800); ritornò al Nuovo verso la fine del secondo decennio dell'Ottocento e vi cantò anche in opere di Donizetti come La zingara (1822), Il fortunato inganno (1823), Emilia di Liverpool (1824) e nell'Elisa e Claudio di S. Mercadante. Al ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] a Parigi, al Théâtre-Italien, si tenne poi la prima del Marin Faliero, dramma lirico in tre atti, musicato da G. Donizetti su libretto di G.E. Bidera, rivisto da A. Ruffini. Nell'opera donizettiana, la più lontana quanto a verosimiglianza storica, la ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] Cinquant’anni di teatro in Italia, Roma 1954; L. Pestalozzo, Inaugurato il “Maggio” Fiorentino con il “Don Sebastiano” di Donizetti, in Avanti!, 3 maggio 1955; O. Vergani, Vuole provare signora P.?, in Corriere d’informazione, 9-10 novembre 1955; E ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] strumentale sembra intravedere un colore - come nota il Roncaglia (1958) - chemezzo secolo più tardi sarà quello del Miserere di Donizetti e del movimento iniziale del Requiem tedesco di Brahms. Il finale, Quando corpus, a quattro voci, archi e basso ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...