TERZETTO (fr. trio; ted. Terzett)
Andrea Della Corte
Nella nomenclatura musicale questo termine indica una composizione a tre parti vocali accompagnate da uno o più strumenti. Il vocabolo terzetto venne [...] soprani. Popolarissimi sono i terzetti di Bellini nella Straniera, "Ah, non partir"; nella Norma, "Ah non tremare o perfido". Di Donizetti, nel Don Pasquale, "Via, da brava"; nella Favorita, "A tanto amor"; nell'Elixir d'amore, "In guerra ed in amore ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Indicazione dei dipinti a buon fresco... eseguiti nella... Basilica sulla Via Ostiense, Roma 1867, passim; E. Checchi, Lettere ined. di G. Donizetti, Roma 1892, p. 21; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] Scala, dove rimase fino al 1832, collaborando con tutti i maggiori compositori di quel trentennio (G. Rossini, G. Donizetti, V. Bellini e S. Mercadante). Negli anni successivi vennero rappresentati, sempre alla Scala, numerosi suoi lavori: le opere ...
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MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] ), M. Carrion e L. Salvi. Qui debuttò in novembre ne La sonnambula di V. Bellini e in Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, ricevendo entusiastiche recensioni da parte della critica. Nel 1856 rientrò in Italia per cantare ancora ad Ancona, a Forlì e a ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] e si esibì con V. Crescenzi nel duo Fratelli Dewemport e come baritono nel Campanello dello speziale di G. Donizetti al piccolo teatro Rossini. Qui rivelò per la prima volta grandi doti potenziali di trasformista, aggiungendo una scena finale ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] del futuro arcivescovo di Capua e cardinale Alfonso Capecelatro, era morto ancor giovane nel 1836; amico di artisti quali i musicisti Donizetti e Pacini e lo scultore T. Angelini, si era anch'egli dedicato alla letteratura e in particolare, secondo l ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] decenni dell'Ottocento presentassero nel fraseggio, nella vocalità, nell'accompagnamento, negli accenti, una certa influenza di Bellini, di Donizetti e anche di Rossini; si distinse tra gli altri il C. nelle cui melodie riaffioravano motivi e versi ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] , che rappresenta sotto sembianze femminili la Musica, dolente per la morte del maestro Gambini, deriva dal monumento a Gaetano Donizetti di V. Vela (1855, Bergamo, S. Maria Maggiore).
Nel 1872 il F. completò a Staglieno la tomba Carlo Castello ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] Amneris nell'Aida di Verdi "di straordinario vigore" (Il Messaggero, 8 ott. 1911) e come Leonora ne La favorita di G. Donizetti (novembre 1911). Tornò alla Scala per la stagione 1912-13, nel corso della quale si esibì diretta da Serafin in Cavalleria ...
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CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] e del genio romano, testo di P. E. Visconti (Accademia filarmonica romana, 20 dic. 1829), musicata cont. Costaguti e G. Donizetti. Dal 1834 al 1836 e poi nel 1839 fu "presidente della musica" alla Filarmonica; nel 1840 entrò a far parte come socio d ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...