FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] musicale si ricordano I fanti delmare e Sangue scozzese; Kiff Tebbi (1928) e Francesco d'Assisi, che aveva terminato nell'agosto del 1958. Del 1965 è l'Estasi per coro e orchestra. Conservatorio "L. Perosi", Donazione Fiorda: possiede manoscritti, ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] del tempo, permettevano di sanare ferite, stagnare il sangue, curare malattie, preservare da epidemie. L'interesse del , né questa donazione compare mai nei registri di infeudazione esistenti presso l'Archivio di Stato di Torino.
La morte del G. è da ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] che in colonia si concretizzò anche con la donazione di piccole biblioteche ambulanti per i soldati, Ovazza del duce, Carteggio ordinario, f. Ettore Ovazza, lettera del 15 luglio 1938). Ancora nel 1939 aveva pubblicato un volume (Guerra senza sangue ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] Siena, 15 ag. 1903; Ancora del suicidio del F., in La Vedetta senese, 15 sett. 1903; Dramma di sangue in Siena, in La Patria, The Dictionary of sculptors in bronze, Suffolk 1992, p. 140; La donazione P. F. (catal.), Siena 1993; C. Sisi - E. Spalletti ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] che non si tratta di colui il quale ha sporcato di sangue le acque del Tevere (1. II, vv. 88-90). Il ponte, presso cui Giovanni X ed i nobili romani confermarono ai duchi di Gaeta la donazione dei patrimoni di Traetto e Fondi, un atto che - nella più ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] pure qualificandosi "infans", ad una donazione effettuata da suo padre in favore della Venosa; fra il 1146 ed il marzo del 1154 si contano ben cinque sue concessioni fatte di Ruggero e potente feudatario di sangue reale, vedevano l'unico personaggio ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] stesso anno assiste, a Gemona, alla donazione di Corrado III in favore della chiesa , e B. non correva buon sangue per ragioni non soltanto economiche, ma P. Kandler, Indicazioni per riconoscere le cose stor. del Litorale, Trieste 1855, pp. 22 s.; V. ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] del 23 genn. 1295 che si limitava a comminare una semplice pena pecuniaria a Corso Donati, accusato di crimini di sangue Firenze donazione di tutti i diritti e i crediti che in virtù della propria dote vantava sull'eredità del defunto marito e del ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] del feudo di Cutò il 27 luglio 1735, per donazione paterna. Fu capitano di Giustizia di Palermo nel 1742-43, colonnello del ad evitare spargimento di sangue. Ebbe varie onorificenze: nel 1773 venne insignito del titolo di cavaliere del Real Ordine di ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] la notizia relativa alla donazione, da parte di Chiavello del Gilio, la concessione a Fabriano del titolo di città. Il canonico avrebbe poi indicato, nel 1580 per la prima volta, i due sonetti che sarebbero stati fattura di Livia ("Veggio di sangue ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...