Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] 1994, pp. 213-242. Alcune osservazioni sono anche in M. Pliukhanova, La DonazionediCostantino in Russia tra XV e XVI secolo, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, Bologna 2008, pp. 209-232 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] curia: «Ho voluto dire e manifestare queste cose anche contro quelli che danno un peso tale all’editto della DonazionediCostantino da temere stupidamente che, smentito quello, crolli l’intera Chiesa»45.
Va detto, infatti, che in quegli stessi mesi ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] ci si limita a rinviare a S. Zen, Baronio storico, cit. ad indicem.
57 Cfr. S. Zen, Cesare Baronio sulla DonazionediCostantino, cit., p. 196 e note con bibliografia.
58 Baronio ad Antonio Talpa, 1° dicembre 1590, lettera citata da S. Zen ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito diCostantino [...] definiti, in maniera differente, in relazione all’Impero cristiano diCostantino è tutt’altro che secondario33. In particolare la donazionediCostantino incide non poco sui tentativi di indipendenza del potere religioso da quello politico. Tale atto ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] c. 106.
28 Cfr. cap. 19, Comp. III, i 6 = 1.6.34.
29 Glos. «Constantinus», Ivi, cc. 113-114.
30 D. Maffei, La DonazionediCostantino nei giuristi medievali, cit., p. 173.
31 Ivi, p. 178.
32 Ivi, pp. 193-194.
33 Ivi, p. 194.
34 «Parimenti ciò che Dio ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , M. Cavarzere, L. Biasiori e G. Bartolucci in questa stessa opera.
5 G. Antonazzi, Lorenzo Valla e la polemica sulla DonazionediCostantino. Con testi inediti dei secoli XV-XVII, Roma 1985, pp. 145 segg.
6 Jean Morin, Histoire de la délivrance de l ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Magno, quando venne pure elaborato il «famoso apocrifo» della donazionediCostantino. Salvatorelli finì quindi con l’elaborare una visione che radicalizzava l’interpretazione storicizzante diCostantino e della sua opera, ma che autorizzava pure una ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] a Roma, secondo una leggenda che gli stessi fautori del papato avevano diffuso già dal IV-V secolo. La falsa donazionediCostantino, con cui l’imperatore avrebbe ceduto Roma e la supremazia sull’Occidente ai pontefici, non era invece esplicitamente ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] Bonamente, F. Fusco, Macerata-Roma 1992.
2 Sulla critica valliana alla donazionediCostantino basti rimandare a C. Ginzburg, Lorenzo Valla sulla donazionediCostantino, in Id., Rapporti di forza. Storia, retorica, prova, Milano 2000, pp. 69-85.
3 L ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] rapporti tra Impero e papato, condotta alle sue estreme conseguenze (O. non volle riconoscere la validità della cosiddetta donazionediCostantino), non poteva non condurre a divergenze tra O. e Silvestro II: la tensione, risultata evidente nel 1001 ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...