Il veleno diCostantino
La donazionediCostantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Firenze 1965, pp. 47-71; G. Petrocchi, Gli influssi della spiritualità duecentesca, ivi, pp. 87-93; G. Gonnet, La DonazionediCostantino in Dante e presso gli eretici medievali, in Dante nel pensiero e nella esegesi dei secoli XIV e XV, Firenze 1974 ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] nimis col.1.», Ivi, III, rubr. De immuni tate ecclesiae, n. 12, cit., f. 318rB-vA. Si veda D. Maffei, La DonazionediCostantino, cit., pp. 89-90.
100 Hostiensis, Lectura in secundum Decretalium, X 2.26.17 c. Si diligenti, ed. Venetiis 1581, f. 153v ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] 1998, pp. 699-702), nelle sue lezioni sul Corpus Iuris Civilis precisava già fortiter che con tutta evidenza la donazionediCostantino non aveva avuto luogo. Egli aveva motivato questa sua affermazione con il silenzio delle altre fonti, si veda G ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] curia: «Ho voluto dire e manifestare queste cose anche contro quelli che danno un peso tale all’editto della DonazionediCostantino da temere stupidamente che, smentito quello, crolli l’intera Chiesa»45.
Va detto, infatti, che in quegli stessi mesi ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito diCostantino [...] definiti, in maniera differente, in relazione all’Impero cristiano diCostantino è tutt’altro che secondario33. In particolare la donazionediCostantino incide non poco sui tentativi di indipendenza del potere religioso da quello politico. Tale atto ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] a Roma, secondo una leggenda che gli stessi fautori del papato avevano diffuso già dal IV-V secolo. La falsa donazionediCostantino, con cui l’imperatore avrebbe ceduto Roma e la supremazia sull’Occidente ai pontefici, non era invece esplicitamente ...
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Storico delle religioni e giornalista italiano (n. Roma 1952). Dal 1991 docente di filologia patristica all'univ. di Roma La Sapienza, dove dal 2005 è prof. ordinario. Studioso del giudaismo e del cristianesimo [...] (1978); Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani (2001, trad. spagnola 2005), La donazionediCostantino (2004) e Il filo interrotto (2012). Di G.B. Montini (Paolo VI) nel 2005 ha curato Carità intellettuale. Testi scelti (1921-1978 ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] Pontificalis, i Longobardi e la nascita del dominio territoriale della Chiesa romana, Spoleto 2009.
Sulla donazionediCostantino: F. Hartmann, Hadrian I. (772.795). Frühmittelalterliches Adelspapsttum und die Lösung Roms vom byzantinischen Kaiser ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] .
Così uscì postumo, nel 1607, quel volume XII degli Annali, in cui il B. negava l'autenticità della cosiddetta donazionediCostantino, a cui Paolo V credeva ancora, onde volle su ciò consultare il Bellarmino, che concordava in questo col B., e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] Valla e da Niccolò Cusano (però senza specificare che si riferiva a loro), negava quindi la veridicità storica della donazionediCostantino; ma ciò non equivaleva a negare il potere temporale dei papi. A proposito del potere temporale concesso dagli ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...