Assiriologo e semitista tedesco (Donauworth 1859 - Heidelberg 1922), prof. nell'univ. di Heidelberg, è noto specialmente per il suo catalogo delle tavolette in caratteri cuneiformi nel British Museum (1889-99, [...] in 5 volumi); pubblicò altresì testi siriaci ed etiopici ...
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Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] all'uomo): egli professava un teismo universalistico e "spirituale" (derivato da Erasmo o dai mistici tedeschi del 14º sec. oltre che da Lutero) e un antidogmatismo assoluto (Paradoxa, 1534-35, ristampati ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] nel luogo d'origine, da cui traeva il nome: la tenuta di Schweinspeunt, sita in Baviera, presso Morchsheim (distretto di Donauwörth). La denominazione D. da Vohburg, introdotta da T. Toeche e ripetuta fino ai nostri giorni, è invece erronea e deriva ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] cavalleria del principe di Sulmona Carlo di Savoia. In particolare si segnalò alla battaglia di Ingolstadt ed alla conquista di Donauwörth.
Tornato a Roma alla fine del 1547, Paolo III lo nominò governatore della città, carica che il B. mantenne per ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] dello Stato maggiore dell'esercito di Tilly, che nel frattempo aveva deviato verso la Germania meridionale, e in dicembre a Donauwörth ricevette l'ordine di dirigersi con 10.000 uomini attraverso l'Alto Palatinato verso la Boemia, che dal 30 ottobre ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] e i riferimenti concreti all'inganno ordito dai cittadini di Susa contro l'imperatore. G. ricompare nell'ottobre 1169 a Donauwörth, quando ricevette, come già ricordato, insieme con i suoi familiari il feudo del palazzo di Viterbo. Nel 1174 è ancora ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] l'armata imperiale, minacciò la Baviera. Il 30 giugno il M. portò fanteria e artiglieria a Schellenberg presso Donauwörth, dove in gran fretta furono ripristinate e completate vecchie fortificazioni. Prima dell'arrivo di Massimiliano Emanuele con le ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] economica della città, sulla base di disposizioni relative ai singoli casi, fu concesso il diritto di acquistare nei mercati di Donauwörth e di Nordlingen pagando con gli pfennig d'oro e d'argento di Norimberga, di cambiare denaro e di battere ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] 1220, per la salvezza dell'anima sua e dei suoi, rinunciò al pedaggio che gli spettava sul ponte della città imperiale di Donauwörth e decise sia che l'uso del ponte in futuro sarebbe stato esente da imposizioni, sia che la costruzione doveva essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] amico, era a Roma in Arcadia a fine Seicento, e nel 1704 era andato volontario con il fratello generale Alessandro, a Donauwörth, durante la guerra di successione spagnola. Ma non era il mestiere delle armi nel suo futuro. Assieme ad Apostolo Zeno e ...
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