BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] (quando Giovanni Antonio Amadeo è incaricato di eseguire "fatiatam marmoream de illis coloribus quibus videbitur magistro Donato de Urbino dicto Bramante"). Ancora da lettere patenti di Ludovico il Moro e della cancelleria ducale, del dicembre 1497 ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] che in poco tempo ottenne un numero molto elevato di commissioni, cui altre se ne aggiunsero dopo la morte di DonatoBramante (1514). Vi è invece chi propende a collocare l'inizio dell'apprendistato attorno al 1516. Identificare lo stile personale e ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] che il Brognolo aveva procurato per lo studiolo mantovano, ma già il 17 dicembre era a Loreto, insieme con DonatoBramante, impegnato nel cantiere della basilica della Santa Casa. Nei documenti concernenti perizie e ordinativi di materiali è detto ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] G. Severini, Architetture militari di G. da Sangallo, Firenze 1970; M. Dezzi Bardeschi, L'opera di G. da Sangallo e di DonatoBramante nella fabbrica della villa papale della Magliana, in L'Arte, IV (1971), 15-16, pp. 147-173; G. Miarelli Mariani, Il ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] . è caratterizzata dall'adozione di modelli classicisti che fanno capo alle grandi opere del Rinascimento italiano. Dal progetto di DonatoBramante per S. Pietro discendono tre rielaborazioni del G.: la pianta a cinque cupole di S. Andrea della Valle ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] della Roma cinque-seicentesca. Soprattutto dopo il 1935, egli si dedicò allo studio di una serie di grandi figure: DonatoBramante, Gian Lorenzo Bernini e, soprattutto, Antonio da Sangallo il Giovane, sulla cui opera uscì postuma la sua monografia ...
Leggi Tutto
LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] ritmato da eleganti lesene doriche binate. Cita nella struttura alcuni illustri prototipi come il palazzo Caprini di DonatoBramante e il palazzo Branconio Dell'Aquila di Raffaello.
Contemporaneamente, o poco dopo, L. dovette lavorare nella chiesa ...
Leggi Tutto
CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] pp. 903-912).
La sua lunga e fortunata carriera comprese recuperi di importanti dipinti murali, quali gli Uomini d'arme di DonatoBramante di casa Panigarola a Milano (ora a Brera; il C. assistette ai lavori di trasporto: C. Ricci, Gli affreschi di ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Bosco, 1990, pp. 62-69).
Terminato il polittico di S. Domenico, anziché ritornare a Treviso andò a Roma, forse invitato da DonatoBramante (Oldfield, 1984, pp. 22 s.). In un mandato di Giulio II del 7 marzo 1509 per il pagamento dei maestri (tra cui ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] porta monumentale di Fano della c. 61v del codice Barberiniano di Giuliano. Diversamente Bruschi, nell'analizzare i contatti tra DonatoBramante e il G. a Roma tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento, ipotizzando l'intervento del ...
Leggi Tutto
bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.