La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] di una prima mediazione, è convocato un concilio ad Arles per il 1° agosto 314. Il concilio condanna i donatisti, e l’imperatore si dichiara ostile a tutti coloro che incrinano la concordia nella Chiesa cristiana34.
Costantino lascia Arles per ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] potuto seguire una strada diversa nella circostanza del confronto con la crisi ariana.
Resta quindi evidente l’importanza della questione donatista, e più in generale dell’anno 313: questo è l’anno in cui ha avvio il lungo processo d’integrazione ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] , convoca a Roma in concilio una ventina di vescovi quasi tutti italiani, e il concilio approva l’elezione di Ceciliano. I donatisti si appellano di nuovo a Costantino e questi demanda la soluzione del caso a un concilio convocato ad Arles al quale ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ebbe la persecuzione fu senza dubbio la lacerazione che si consumò all’interno del corpo ecclesiale, dando vita all’organizzazione donatista, una vera e propria forma di Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, per cui spesso nella stessa ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] concilio di Efeso il 19 novembre 430. Vi affiorano le stesse preoccupazioni espresse da Costantino di fronte alla controversia donatista: una Chiesa divisa avrebbe richiamato l’ira divina sui sudditi e sullo stesso imperatore, alle cui cure Dio aveva ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] rari o inediti di Agostino. Gli inediti consistono in diciannove sermoni per la conversione dei pagani e dei donatisti. Di notevole rilievo è un altro documento, rinvenuto da C. Dionisotti nella Österreichische Nationalbibliothek di Vienna. Si tratta ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] già duramente colpita nell’epoca delle persecuzioni, più tardi vedrà la propria sede episcopale occupata con la forza dai donatisti, con l’evidente conseguenza della pronta reazione del vescovo, che si rivolgerà a Costantino per un arbitrato, e della ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] cristiane, segnando la loro vita per decenni. In Africa, una delle conseguenze della Grande Persecuzione è lo scisma donatista, foriero di divisioni, ma anche di una riflessione sulla concezione della Chiesa e sui sacramenti. Alcune idee della ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] le Chiese d'Africa si sarebbero uniformate alla prassi romana di non ribattezzare, e Agostino, in polemica con i donatisti, avrebbe giustificato, a livello di teoria, tale prassi; in Oriente invece la pratica di ribattezzare gli eretici è variamente ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] in due modi: mettendo fine alla persecuzione e sopprimendo la discordia interna alla Chiesa stessa causata dalle controversie con i donatisti e gli ariani. L’autore cita la lettera di Costantino ad Alessandro vescovo di Alessandria e Ario, in cui li ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...