Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] nel 313) pronunciata a Milano – presenti le due parti – nell’ottobre del 315 (assoluzione di Ceciliano e condanna dei donatisti), invia al vicario d’Africa Emalius (novembre 316) notizia della sentenza e dà disposizione, fra l’altro, per la confisca ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] C.M. Bellito, L.I. Hamilton, Ashgate 2005, pp. 88-103.
35 Cfr. E. Zocca, L’identità cristiana nel dibattito tra cattolici e donatisti, in Annali di Storia dell’Esegesi, 21 (2004), pp. 109-130; P. Marone, The Use of the Term “Catholic” in the Donatist ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e d’ordine pure in ambito temporale, decidendosi perciò a dare risposta ai problemi posti dalla tendenza scismatica dei donatisti. Pertanto, se non si poteva rimproverare a Costantino d’aver voluto conservare il titolo di Pontifex maximus, Otto Seeck ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Le restanti Chiese africane si erano divise, parteggiando o per Ceciliano o per il suo antagonista. Nel 313 furono gli stessi donatisti a ricorrere a Costantino e a chiedere che il caso fosse sottoposto ai vescovi della Gallia, una regione non ancora ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] svolta mirabile nella battaglia di ponte Milvio, nonché le successive misure prese in merito ai conflitti interni alla Chiesa (donatisti) e l’edificazione di chiese a Roma, come tratti della politica di Costantino fortemente cristiani e al contempo ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] fino a quel momento, dei suoi sforzi per sanare il disaccordo53. Il tono delle lettere di Costantino che trattano della questione donatista è molto personale e trasmette un forte senso di serietà di intenti. Il concilio di Nicea nel 325 si svolse su ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] come un'apostasia; il traditor non poteva essere ammesso agli ordini (concilio di Arles del 314, canone 13). Del resto i donatisti, per svalutare la sentenza emessa contro di loro a Roma nel 313, prima avevano accusato papa Milziade, e in un secondo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] monastica e in genere la moralità del comportamento degli ecclesiastici e ancora per i poteri del "rector". Per quanto riguarda il donatismo, è probabile che non si tratti di un reale revival dell'eresia (R.A. Markus) e che G. sia stato sollecitato ...
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Imperatore romano d'Occidente (Cibalae, Pannonia, 321 - Brigezio 375). Divenuto imperatore (364), si riservò la parte occid. dell'Impero con l'Illirico e l'Italia, e affidò al fratello Valente le province [...] Alamanni) e stavano penetrando in Britannia (Pitti e Scoti), mentre in Africa la popolazione, istigata alla ribellione dai donatisti, si univa ai barbari per sottrarsi al malgoverno dei funzionari imperiali. Contro gli Alamanni mosse egli stesso (365 ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] che i vescovi avevano ricevuto da A. lettere in cui venivano esortati a non venir meno alla lotta contro il donatismo (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 283*).
Non risulta se A. avesse accolto o meno le precedenti richieste degli africani ma, dato ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...