donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] tempo svolse una continua, attivissima opera di persuasione e propaganda, in contraddittori orali e con gli scritti. Continuando i donatisti a usare la violenza, un concilio del 404 chiese all’imperatore che si applicasse anche a loro la legislazione ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] secolo di studi: problemi e prospettive, Bologna 1993; Ch. Pietri, L’échec de l’unité «impériale» en Afrique. La résistance donatiste (jusqu’en 361), in Histoire du christianisme, II, Naissance d’une chrétienté (250-430), éd. par C. Pietri, L. Pietri ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] voll., Paris 1982-2008) diviene la guida del movimento e questo avviene dopo l’aprile del 313, come si vedrà. Sulla vicenda donatista, oltre al classico lavoro di W.H.C. Frend, The Donatist Church: a Movement of Protest in Roman North Africa, Oxford ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] cui identificazione si rimanda a J.A. Fischer, A. Lumpe, Die Synoden, cit., pp. 431-433.
94 Per la stessa ragione i donatisti non presentano alcun testimone e Donato non si presenta più, il secondo giorno del ‘sinodo’ (Aug., epist. 43,5,15: «Promisit ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] fu occasionata da motivazioni d’ordine disciplinare, interessò soltanto l’Africa, e i provvedimenti conciliari approvati dall’imperatore sul momento sembrarono averne infrenato i contrasti, la crisi ariana, ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] nel 313) pronunciata a Milano – presenti le due parti – nell’ottobre del 315 (assoluzione di Ceciliano e condanna dei donatisti), invia al vicario d’Africa Emalius (novembre 316) notizia della sentenza e dà disposizione, fra l’altro, per la confisca ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] . 135-179.
106 L’unica lode di Costantino come autentico credente e amante della pace della Chiesa contro lo spirito di discordia donatista è in Aug., c.Petil. II 92,205; il giudizio è del tutto in linea con quello dell’antidonatista Ottato di Milevi ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] un vescovo da una sede a un’altra.
Le ragioni della politica dell’imperatore nei confronti dei vescovi e la crisi donatista
Sono molti gli storici che si sono chiesti, e continuano a chiedersi, quali siano stati i motivi che indussero Costantino a ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] potuto seguire una strada diversa nella circostanza del confronto con la crisi ariana.
Resta quindi evidente l’importanza della questione donatista, e più in generale dell’anno 313: questo è l’anno in cui ha avvio il lungo processo d’integrazione ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ebbe la persecuzione fu senza dubbio la lacerazione che si consumò all’interno del corpo ecclesiale, dando vita all’organizzazione donatista, una vera e propria forma di Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, per cui spesso nella stessa ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...