Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] I, 4, 7 [Ossio]; 1, 5, 10 [Milziade]), cioè i due personaggi che direttamente erano stati coinvolti nella prima condanna dei donatisti. In questa lista di accusati per ora non viene incluso il nome di Marcellino. Verso l'anno 400 invece compare nella ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] un vescovo da una sede a un’altra.
Le ragioni della politica dell’imperatore nei confronti dei vescovi e la crisi donatista
Sono molti gli storici che si sono chiesti, e continuano a chiedersi, quali siano stati i motivi che indussero Costantino a ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] , nella scelta di Costantino di nominare M. come presidente deve aver pesato anche il prestigio di Roma e della Chiesa romana. I donatisti non avevano richiesto Roma, forse perché era in comunione con Ceciliano (cfr. Agostino, ep. 43, 3, 8 e 7, 19) e ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] potuto seguire una strada diversa nella circostanza del confronto con la crisi ariana.
Resta quindi evidente l’importanza della questione donatista, e più in generale dell’anno 313: questo è l’anno in cui ha avvio il lungo processo d’integrazione ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] 302-309; Optat de Milève, Traité contre les Donatistes, éd. par M. Labrousse, 2 voll., Paris 1995.
15 Sulla questione donatista e sul ruolo esercitato da Costantino cfr. S. Calderone, Costantino e il Cattolicesimo, Firenze 1962, pp. 171-181, 230-296 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ebbe la persecuzione fu senza dubbio la lacerazione che si consumò all’interno del corpo ecclesiale, dando vita all’organizzazione donatista, una vera e propria forma di Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, per cui spesso nella stessa ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e d’ordine pure in ambito temporale, decidendosi perciò a dare risposta ai problemi posti dalla tendenza scismatica dei donatisti. Pertanto, se non si poteva rimproverare a Costantino d’aver voluto conservare il titolo di Pontifex maximus, Otto Seeck ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] »62, il che lascia intatta per i laici la libertà di coscienza.
Un processo di questo tipo si verifica nella crisi donatista. Dal momento che lo Stato attribuisce ai chierici alcuni vantaggi, deve far conoscere chi ha diritto a questo statuto e di ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] concilio di Efeso il 19 novembre 430. Vi affiorano le stesse preoccupazioni espresse da Costantino di fronte alla controversia donatista: una Chiesa divisa avrebbe richiamato l’ira divina sui sudditi e sullo stesso imperatore, alle cui cure Dio aveva ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Costantino condivide questa concezione. Nella lettera del 314 a Elafio, suo rappresentante in Africa, circa lo scisma donatista, egli scrive: «non sarò mai soddisfatto né mi aspetterò prosperità e felicità dal potere misericordioso dell’Onnipotente ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...