Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] processo merita anch’esso attenzione, malgrado questi non abbia la stessa decisa coerenza di Costantino nella controversia donatista; per quest’ultimo la questione va risolta nettamente a favore dell’opzione cattolica, della hairesis della Chiesa ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , l’homonoia religiosa tra i popoli e i fedeli dell’Impero e del mondo, illustra la sua azione durante lo scisma donatista e deplora la nuova, inutile divisione che si sta sviluppando nel cristianesimo egiziano, dal quale egli sperava che «gli altri ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] rapporti stretti tra vescovi africani e pontefice (ibid., II, n. 40; VIII, n. 31; X, n. 20). Per quanto riguarda il donatismo, è probabile che non si tratti di un reale revival dell'eresia (Markus) e che G. sia stato sollecitato a intervenire da ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] pp. 69-104.
25 N. Lenski, Evoking, cit.
26 Paneg. 4(10)17,1.
27 Nella lettera inviata al governatore della Numidia sulla controversia donatista, citata da Ottato di Milevi: cfr. app. 10, CSEL 26, pp. 214-215.
28 Paneg. 6(7)21,3-7. Sulla presenza del ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] cristiane, segnando la loro vita per decenni. In Africa, una delle conseguenze della Grande Persecuzione è lo scisma donatista, foriero di divisioni, ma anche di una riflessione sulla concezione della Chiesa e sui sacramenti. Alcune idee della ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] di interpretazione, Napoli 2007. Più in generale sull’influenza di Lattanzio su Costantino nel Discorso e nella questione donatista, cfr. E. DePalma Digeser, The Making of a Christian Empire, cit., pp. 136-138; Ch. Matson Odhal, Constantine ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Roma assai gravi contese: così pure in Africa. In Egitto lo scisma di Melezio di Licopoli ebbe origini identiche: il donatismo (v.) nacque precisamente da incolpazioni di apostasia che si rimandavano l'un l'altro chiese e vescovi.
Attacchi e apologie ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] una forte «resistenza» indigena che si manifesterebbe ancora, tra il IV e il VI sec., per mezzo dello scisma donatista e coloro che invece aderiscono alla tesi tradizionale di una profonda romanizzazione, in gran parte spontanea, anche se rispettosa ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...