Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] fu occasionata da motivazioni d’ordine disciplinare, interessò soltanto l’Africa, e i provvedimenti conciliari approvati dall’imperatore sul momento sembrarono averne infrenato i contrasti, la crisi ariana, ...
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Milziade, santo
Papa (m. 314). Successe a Eusebio nel 311. Durante il suo pontificato si tenne in Laterano un sinodo (313) per risolvere la controversia del donatismo (scisma interno alla Chiesa d’Africa, [...] iniziato da Donato di Cartagine dopo la persecuzione di Diocleziano del 303) ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 4 (1980), pp. 5-6; Ead., Ricordo di A. P., in Augustinianum, XX (1980), pp. 425-428; F. Scorza Barcellona, Il Donatismo negli studi di A. P., in Studi storico-religiosi, 4 (1980), pp. 155-165; A.M. Ghisalberti, Ricordi di uno storico allora studente ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] che i vescovi avevano ricevuto da A. lettere in cui venivano esortati a non venir meno alla lotta contro il donatismo (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 283*).
Non risulta se A. avesse accolto o meno le precedenti richieste degli africani ma, dato ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] monastica e in genere la moralità del comportamento degli ecclesiastici e ancora per i poteri del "rector". Per quanto riguarda il donatismo, è probabile che non si tratti di un reale revival dell'eresia (R.A. Markus) e che G. sia stato sollecitato ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] rapporti stretti tra vescovi africani e pontefice (ibid., II, n. 40; VIII, n. 31; X, n. 20). Per quanto riguarda il donatismo, è probabile che non si tratti di un reale revival dell'eresia (Markus) e che G. sia stato sollecitato a intervenire da ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Qualche anno prima Agostino aveva deciso di dare un vescovo alla grossa borgata di Fussala, che aveva abbandonato il donatismo per tornare in seno alla Chiesa cattolica e che non poteva essere agevolmente governata da Ippona a motivo della distanza ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] Incarnato e le sue conseguenti negazioni della divinità dello Spirito Santo; l’apollinarismo; il nestorianismo; il donatismo; il pelagianismo; il priscillianismo. Come la scuola di Antiochia condusse al nestorianismo, quella di Alessandria spianò ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] sui Tre Capitoli, ma sullo scisma, con un'argomentazione fondata su testi agostiniani che facevano riferimento al donatismo, quasi a voler avviare un nuovo dibattito sul tema del fondamento istituzionale dell'autorità dottrinale di Roma. Il ...
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donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...
donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...