Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] Petiliano, seguace di Donato, e come avrebbero sostenuto tanti altri, si trattasse degli eretici medievali o dei protestanti. Il donatismo fu ripetutamente condannato al concilio di Cartagine del 411 e a quello di Arles nel 431, mentre il concilio di ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] di Roma (254-57), ma poi divampò per tutta la provincia dell'Africa nel sec. IV e V con lo scisma donatista. Il nocciolo della questione stava in ciò, se la santità della Chiesa dipenda dalla condotta morale dei singoli individui, onde i peccatori ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] processo merita anch’esso attenzione, malgrado questi non abbia la stessa decisa coerenza di Costantino nella controversia donatista; per quest’ultimo la questione va risolta nettamente a favore dell’opzione cattolica, della hairesis della Chiesa ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] religiosa98, per trattare infine in modo esauriente, nel capitolo ventunesimo, anche delle scissioni delle Chiese causate dal donatismo e dall’arianesimo. In questo modo Gibbon collega la questione dell’atteggiamento personale dell’imperatore con gli ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] , convoca a Roma in concilio una ventina di vescovi quasi tutti italiani, e il concilio approva l’elezione di Ceciliano. I donatisti si appellano di nuovo a Costantino e questi demanda la soluzione del caso a un concilio convocato ad Arles al quale ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] in due modi: mettendo fine alla persecuzione e sopprimendo la discordia interna alla Chiesa stessa causata dalle controversie con i donatisti e gli ariani. L’autore cita la lettera di Costantino ad Alessandro vescovo di Alessandria e Ario, in cui li ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] E dalla vittoria di Costantino in poi troviamo a Cartagine, come in tutta l'Africa, due vescovi, il cattolico e il donatista. Dei primi, Ceciliano, che partecipò al concilio di Nicea, fu precisamente quegli la cui nomina diede origine allo scisma e a ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] posizione di Costantino rispetto alle diatribe teologiche interne alla Chiesa – come nel caso dell’arianesimo e del donatismo – comportamento che egli, da buon politico liberale, giudica esemplare in considerazione del Kulturkampf in Germania58. La ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] cristiane, segnando la loro vita per decenni. In Africa, una delle conseguenze della Grande Persecuzione è lo scisma donatista, foriero di divisioni, ma anche di una riflessione sulla concezione della Chiesa e sui sacramenti. Alcune idee della ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] di policentrismo urbanistico. È questo il caso, ad esempio, di Pupput (Souk el-Abiod), sede di un vescovo cattolico e di uno donatista nel 411. Il centro, che conserva ancora le tracce di una strada antica (con i resti di un ponte romano sul Wadi ...
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donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...
donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...