LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] gli Evangelisti della facciata (oggi tutti al Museo dell'Opera del duomo), i quali, il 19 dic. 1408, furono allogati a Donatello (S. Giovanni), Nanni di Banco (S. Luca) e al L. (S. Marco); il S. Matteo sarebbe stato invece commissionato a chi ...
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DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] dell'arrivo a Padova, D. fece parte della nutrita schiera di artisti toscani operosi in ambiente patavino già prima di Donatello e dopo di questo.
La ricostruzione certa della sua attività poggia su due sole opere documentate: l'Urna per votazioni ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] , 509, 540; III, pp. 370, 507; IV, pp. 92, 143, 503; L. Planiscig, Di alcune opere falsamente attribuite a Donatello, in Phoebus, II (1948), pp. 55, 59; B. Degenhart, Dante, Leonardo und Sangallo…, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, VII (1955 ...
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LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] Lamberti (tesi di dottorato, Princeton University, 1972), New York 1978; Id., The tomb of Tommaso Mocenico and the date of Donatello's "Zuccone" and the Coscia tomb, in Gazette des beaux-arts, LXXXIII (1974), 3, pp. 187-192; A. Sartori, Documenti ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] L. guardava alla coeva pittura fiamminga (Jan van Eyck, Robert Campin, Rogier van der Weyden), ma anche al poderoso plasticismo di Donatello.
Di poco successiva (dipinta quasi certamente fra il 1437 e il 1439) è la Madonna con Bambino, angeli e i ss ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] fatto avvicinare da C. Gamba ad orafi e bronzisti come Bertoldo ed il Filarete. Sono stati indicati contatti di A. con Donatello attraverso l'uso dello schiacciato; con l'arte gotica e con l'arte senese, in particolare con Iacopo della Quercia ed il ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] il completamento dell'affresco di Porta Nuova a Siena, cui avevano lavorato Taddeo di Bartola e il Sassetta. L'educazione presso Donatello, ritenuta degli anni tra il 1435 e il '43, rimane uno dei pochi fatti certi nella vita dell'artista. Nel 1455 ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] a esporre nel 1935, 1939, 1943, 1951 e 1955. Grazie al Piccolo pescatore nel 1942 si aggiudicò il premio Donatello. Nello stesso anno una sua Diana (ubicazione ignota) fu ammessa al concorso dedicato alle composizioni ispirate all'Italia fascista ...
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CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese Tito Sarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] scultura, in essa diede le sue prove più significative. Nel 1887 vinse il secondo premio del concorso per il monumento a Donatello a Firenze; l'anno successivo gli fu assegnata la porta in bronzo di destra della facciata del duomo fiorentino, la cui ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] fatto di sangue, l’uccisione di Matteo di Ricco Corbizi da parte di Niccolò di Betto Bardi, tiratore di lana e futuro padre di Donatello. Costretto a fuggire, si recò a Lucca, a Genova, a Verona, in Romagna, e infine tornò in Toscana, dove gli esuli ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...