BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] che doveva ricordare gli ideali di libertà della Repubblica. Rispetto alle interpretazioni dello stesso tema, date da un Donatello o da un Verrocchio, questa del B. rappresenta una totale novità di concezione nei confronti del Quattrocento: con ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] che precedettero il richiamo dall'esilio di Cosimo de' Medici, fece (o rinnovò) amicizia con il Brunelleschi, con Donatello e con altri artisti, col Burchiello (con cui scambiò alcuni sonetti), con Vespasiano da Bisticci, con Marco Parenti e ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] la famosa statua equestre raffigurante E., ancora oggi di fronte alla basilica padovana di S. Antonio, sia stata commissionata a Donatello - che la terminò nel 1453 - dal figlio Gianantonio. L'Eroli riporta anche la notizia di un'opera pittorica del ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] Palast von Urbino, in Mitteil. des kunsthistor. Inst. in Florenz, III (1919-1932), pp. 254-267; L. Guidaldi, Ric. sull'altare di Donatello, in Il Santo, IV (1931-1932), pp. 285 s.; O. Ronchi, Una scultura perduta di G. C., in Rivista d'arte, XV ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] dal 1870 nella Pinacoteca comunale di Faenza. L'elenco enumera una Testa di s. Giovanni Battista in marmo, opera di Donatello, paragonato dal C. ai mitici scultori greci, un S. Girolamo in altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] natura", diceva, "vale più dell'antico", e intanto andava scoprendo il "bello naturale" nelle sculture del Ghiberti e di Donatello -, ma da parti belle trovate nella realtà. "Saperle poi copiare", scriveva nel 1842, "è lo Scopo e la difficoltà dell ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] 168-193; H. R. Weihrauch, Europäische Bronzestatuetten. 15-18. Jahrhundert, Braunschweig 1967, ad Indicem; Bronzes de la Renaissance de Donatello à F. D. (catal.), Brussel 1967, pp. 146-151; R. Wittkower-M. Wittkower, Nati sotto Saturno, Torino 1968 ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] da uno scambio di corrispondenza e soprattutto da un magnifico dono costituito da una testa di cavallo di bronzo, attribuita a Donatello, ora nel Museo nazionale di Napoli, che il fiorentino gli inviò nel 1471.
Quando, poco dopo la conclusione della ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] lo dividevano dalla trasposizione del romanzo di Grey, il L. finì per accettare di dirigere Giù la testa (1971, David di Donatello per la regia), tratto da un soggetto di Donati e da una sceneggiatura più volte modificata da Vincenzoni con lo stesso ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] calca scomposta, i Vizi (Holderbaum, in Pierino, 1995, p. 22). La fragile marina graffiata sul fondo in uno stiacciato donatelliano, e l’Arno sdraiato in primo piano, ne qualificano la topografia.
L’opera, che all’eleganza grafica tosco-romana unisce ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...