PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di Luciano Bellosi, il cui contributo sull’opera verrà pubblicato postumo nella rivista Prospettiva (cfr. De Marchi, in Da Donatello a Lippi, 2013, pp. 108 s.). Al termine di questo arco di tempo dovrebbero collocarsi le visionarie tavolette con ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] 31-43; A. Venturi, Una scultura di D. di P. padovano, in L'Arte, VII (1904), pp. 158 s.; Id., Collaboratori di Donatello nell'altare del Santo, ibid., X (1907), p. 444; Id., Storia dell'arte italiana, VI, La scultura del Quattrocento, Milano 1908, pp ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] conservato al Victoria and Albert Museum di Londra. Nello stesso anno, precisamente il 27 agosto, il C. ebbe in cura Donatello, con cui sembra entrasse d'allora in poi in amichevoli rapporti: riferisce infatti la Cronaca del cod. Passerini che "ebbe ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] Fonderia italiana, XIV (1965), pp. 337-344; Il bronzo nella antichità, ibid., XV (1966), pp. 65-67; La tecnica fusoria di Donatello, in Donatello e il suo tempo, Firenze 1968, pp. 97-105; Il falso e i bronzi, in Gazzetta antiquaria, VI (1968), pp. 13 ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] 1477 quando F. prese servizio alla corte del duca. Il rilievo in bronzo risulta quanto mai debitore al Compianto di Donatello del Victoria and Albert Museum di Londra, ma anche direttamente ispirato ai modelli antichi, soprattutto per la figura della ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di un pittore di scarsa importanza, Girolamo del Buda. Vasari parla di una amicizia giovanile con il Piloto, di studi da Donatello e Verrocchio, e di copie, eseguite in giovane età, dagli affreschi di Filippo Lippi nel coro del duomo di Prato. Queste ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di scultura artigiana e decorativa fedele ancora al linearismo gotico e quasi interamente insensibile alla lezione padovana di Donatello. Di certo più decisivo fu il successivo apprendistato, almeno a partire dal 1492, presso Liberale da Verona, con ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] l'attribuzione al G. riproposta di recente. L'opera risulta chiaramente esemplata sul modello della Madonna Pazzi di Donatello, e fu realizzata con ogni probabilità prima del 1432 (Avery).
I riferimenti ai modi fiorentini non esauriscono tuttavia ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nella medesima materia livida che definisce le nubi e il cielo, che si avverte il dichiarato consentimento con lo stiacciato di Donatello, lo scultore che si rivela, anche per G., qui e altrove, come uno dei primari punti di riferimento.
G. non diede ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] raffigurante l'Incoronazione della Vergine, che gli fu pagato nel 1435 ma a cui fu poi preferito un cartone presentato da Donatello, messo in opera due anni più tardi. Fino al 1443 il G. risulta fornire disegni per le vetrate delle cappelle della ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...