GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] che giustificherebbe la conoscenza delle novità rinascimentali mostrata dal G. sin nelle prime prove pittoriche. La presenza di Donatello nel duomo senese allo scorcio del terzo decennio (Festino di Erode per il fonte battesimale; lastra tombale del ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] con Venturi correva parallelo all'interesse del M. per il XV secolo, che non si limitò alle ricognizioni storico-critiche su Donatello (Donatello e la critica, in La Nuova Italia, I [1930], 8, pp. 313-320), ma si legò al campo più propriamente ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] di Piero Della Francesca con il vigore della linea di Andrea del Castagno, il trittico mostra inoltre caratteri affini a Donatello e, più in generale, agli sviluppi pittorici norditaliani; in particolare la figura di s. Antonio richiama il S. Marco ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] della sua morte.
Ripreso e condotto a termine dai due soci nel 1453, esso rivela nelle parti, ultime l'influsso di Donatello a cui soggiacquero i due orafi milanesi, ma l'impronta strutturale e stilistica del complesso e di gran parte dei particolari ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] ) di un collegio peritale per parte del figlio del Gattamelata, Giovannantonio, per la valutazione del monumento al Gattamelata di Donatello a Padova (Milanesi, pp. 57, 60).
Non abbiamo poi altre notizie fino al 1459, quando sposa la figlia del ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] Piacerò?, Cibo dell'anima, Cibo del corpo, Lavoro e riposo, In piccionaia (catal., p. 72), e partecipò all'Esposizione Donatello di Firenze con il quadro Calma domestica. L'anno successivo fu presente con un Ritratto all'Esposizione di belle arti di ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] a un modello del Pollaiolo. Posto a confronto con l'interpretazione ben altrimenti serrata data dello stesso episodio da Donatello nel fonte battesimale di Siena, si è anche supposto che i due orafi abbiano piuttosto guardato, comunque travisandolo ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] improntate a una purezza e a una concisione che testimoniano una rivisitazione accurata del passato, soprattutto dell'arte di Donatello. Il dialogo col passato fu anche la caratteristica dominante dei suoi monumenti funebri.
Fra di essi va ricordata ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] dei Museo nazionale del Bargello, dedicandosi allo studio della scultura fiorentina del Quattrocento con articoli brevi ma fondamentali su Donatello (Boll. d'arte, VII [1913], p. 277; The Burlington Magazine, XXX [1917], pp.87-95), Desiderio da ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] ). Nel 1721 fece una statua in marmo raffigurante la Dovizia, creata in seguito al crollo di quella in terracotta di Donatello, che stava su una colonna in piazza del Mercato Vecchio (Serie degli uomini..., 1775, p. 71).
Contribuì alla produzione di ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...