BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] il caso di Nicolò Pizzolo. Comunque sia, i legarni con il maestro fiorentino non dovettero essere poco saldi, se il B. seguì Donatello al suo ritorno in Toscana. A Firenze toccò al B. metter fine all'ultima opera donatelliana, i pulpiti di S. Lorenzo ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] , Le arti figurative, in Prato, storia di una città, I, a cura di G. Cherubini, Firenze 1991, pp. 907-962; F. Caglioti, Donatello, i Medici e Gentile de’ Becchi: un po’ d’ordine intorno alla ‘Giuditta’ (e al ‘David’) di Via Larga. III, in Prospettiva ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] ) la decisione della Mercanzia di Firenze di erigere il gruppo della Incredulità di s. Tommaso, entro il tabernacolo di Donatello (quello che originariamente accoglieva il S. Ludovico) all'esterno di Orsanmichele. I pagamenti per tale gruppo venivano ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] Lorenzo nella chiesa di S. Lucia de' Bardi (o dei Magnoli). Nel 1425 fu chiamato a stimare una delle statue eseguite da Donatello per il campanile di S. Maria del Fiore (probabilmente quella del profeta Geremia). Lavorò poi a Prato, nel chiostro di S ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, III, Firenze 1971, p. 548; V. Lazzarini, Nuovi documenti intorno a Donatello e all’opera del Santo, in Nuovo archivio veneto, n.s., XII (1906), pp. 161-168 (rist. anastatica con l’aggiunta di ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] Martin V, d'Eugène IV…, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, V (1884), pp. 290-300; H.W. Janson, The sculpture of Donatello, II, Princeton 1957, pp. 232-235; C. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, I, Roma 1958, pp. 517 s.; Z. Giunta di ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di Luciano Bellosi, il cui contributo sull’opera verrà pubblicato postumo nella rivista Prospettiva (cfr. De Marchi, in Da Donatello a Lippi, 2013, pp. 108 s.). Al termine di questo arco di tempo dovrebbero collocarsi le visionarie tavolette con ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] , pp. 112-115).
Lo stile e l’iconografia dei primi lavori di Niccolò attestano la familiarità con la scultura di Donatello padovano e della sua cerchia (1443-54), così come con la produzione giovanile di Andrea Mantegna: prima di stabilirsi a Venezia ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] 31-43; A. Venturi, Una scultura di D. di P. padovano, in L'Arte, VII (1904), pp. 158 s.; Id., Collaboratori di Donatello nell'altare del Santo, ibid., X (1907), p. 444; Id., Storia dell'arte italiana, VI, La scultura del Quattrocento, Milano 1908, pp ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] conservato al Victoria and Albert Museum di Londra. Nello stesso anno, precisamente il 27 agosto, il C. ebbe in cura Donatello, con cui sembra entrasse d'allora in poi in amichevoli rapporti: riferisce infatti la Cronaca del cod. Passerini che "ebbe ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...