Villaggio, Paolo
Demetrio Salvi
Attore cinematografico e scrittore, nato a Genova il 31 dicembre 1932. Pur avendo dimostrato in molte occasioni di potersi identificare con vari generi e ruoli, il suo [...] Loy, Steno, Mario Monicelli, Luigi Comencini, Ettore Scola. Il suo talento ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti come il David di Donatello conferitogli nell'edizione del 1989-90 per La voce della luna (1990) di Federico Fellini, il Nastro d'argento ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] fatto di sangue, l’uccisione di Matteo di Ricco Corbizi da parte di Niccolò di Betto Bardi, tiratore di lana e futuro padre di Donatello. Costretto a fuggire, si recò a Lucca, a Genova, a Verona, in Romagna, e infine tornò in Toscana, dove gli esuli ...
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Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] ), tratto da un romanzo di G. Parise; il documentario Caravaggio, l'ultimo atto (2005); Noi credevamo (2010, David di Donatello come miglior film nel 2011); il cortometraggio La meditazione di Hayez (2011); Il giovane favoloso (2014, Nastro d'argento ...
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Scrittore italiano (Roma 1940 - ivi 2013). A determinare la sua vocazione letteraria e l'interesse per il cinema ha contribuito l'incontro con P. P. Pasolini, che fu suo insegnante di italiano nelle scuole [...] Pier Paolo Pasolini. Nel 2007 ha scritto le parole della canzone Anna Magnani, musicata poi da C. Consoli e presente nell’ultimo album di A. Celentano Dormi amore, la situazione non è buona. Nel 2013 ha ricevuto il David di Donatello alla carriera. ...
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Huppert ⟨üpèer⟩, Isabelle (propr. Isabelle Anne). - Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete intensa e dai tratti profondamente inquieti, ha lavorato con [...] , mostrando le sue doti drammatiche in La dentellière di C. Goretta, che le valse nel 1980 il David di Donatello come migliore attrice straniera. Interprete preferita da C. Chabrol (Violette Nozière, 1978; Une affaire de femmes, 1988; Madame Bovary ...
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Bobulova, Barbora. - Attrice cinematografica e televisiva slovacca (n. Martin 1974). Ultimati gli studi presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Bratislava, nel 1996 si è trasferita in Italia e ha esordito [...] le hanno concesso visibilità, i primi significativi apprezzamenti del pubblico e numerosi premi (tra i quali un David di Donatello). Inizialmente conosciuta per i ruoli drammatici, in seguito ha mostrato di possedere una verve ironica e brillante in ...
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Elodie. - Nome d’arte della cantante e attrice italiana Elodie Di Patrizi (n. Roma 1990). Ha iniziato la sua carriera nel 2015 partecipando al talent show condotto da M. De Filippi Amici, classificandosi [...] stesso anno, il cui brano colonna sonora Proiettili (ti mangio il cuore) da lei interpretato è stato premiato con il David di Donatello 2023 per la migliore canzone originale. Nel 2025 è tornata in gara al Festival di Sanremo con Dimenticarsi alle 7. ...
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Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] , d'arte gotica a Firenze nel primo quarto del sec. XVI vuol dire dimenticare che orafi furono il Ghiberti e il Donatello, il Verrocchio e il Pollaiuolo e che da botteghe di orafi uscirono il Botticelli, il Gozzoli, il Ghirlandaio, Lorenzo di Credi ...
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STRÓBL, Alajos
György Gombosi
Scultore, nato a Királylehota (Lehota Kral′ova) il 21 giugno 1856, morto a Budapest il 13 dicembre 1926. Allievo dello Zumbusch a Vienna, lo St. ritornò giovane a Budapest, [...] un cambiamento sorprendente: il suo stile si semplifica, ritorna ai fondamenti più profondi dello stile sculturale; suo nuovo ideale è Donatello. L'opera maggiore di questo periodo è l'ascetica figura di S. Francesco sull'omonima chiesa di Budapest. ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] in S. Pietro in Vincoli a Roma, e prima ancora da Donatello, nella Giuditta e Oloferne (1455-60), collocata a Firenze a forza due colpi sul collo e gli staccò la testa". Donatello, naturalmente, non ha la possibilità di ambientare la scena nella ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...