La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] , a cura di Raimondo Morozzo della Rocca, Venezia 1950; Pasquale Longo notaio in Corone, 1289-1293, a cura di Antonino pubblicato; tuttavia i riferimenti a Tana, città posta sulla foce del Don e colonizzata dai Veneziani nel 1319 (ibid., p. 276) ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] vere a questo «maestro umanissimo», che nel corso del tempo aveva donato, a tre generazioni di cafoscarini e a tutti i veneziani colti, piuttosto non voleva che divenisse nuovo rettore Pasquale Saraceno, ordinario di Tecnica industriale e ...
Leggi Tutto
Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] sociali’ che l’etnologo francese Marcel Mauss (Essai sur le don, 1925; trad. it. 2002) ha felicemente qualificato come ‘ , avvenuta nel 1999, fu autore insieme al poeta romano Pasquale Panella di alcuni degli album più innovativi ed ermetici nella ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] scelte di politica economica di quegli anni, Pasquale Saraceno, pubblicò nei primi anni Sessanta un e sociale delle congregazioni religiose in area lombarda, in L’opera di don Luigi Guanella. Le origini e gli sviluppi nell’area lombarda, Como 1988 ...
Leggi Tutto
Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] , la città al tempo della peste, la partenza del rettore Pasquale Cicogna), le parti interne delle città di Candia e di Canea congiunto di più magistrati, con l'appoggio dell'ingegner Don Camillo e dopo un'esauriente perlustrazione dei luoghi, il ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] christianitas alla ricerca di realizzazione terrena.
Don Giuseppe De Luca, dal quale ha preso novembre 7; doc. 17, pp. 143-152, 1292 gennaio 28 m.v.).
43. Pasquale Longo notaio in Corone, 1289-1293, a cura di Antonino Lombardo, Venezia 1951, doc. ...
Leggi Tutto
La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] nazionale già nell’immediato dopoguerra. Il giovanissimo Pasquale, lo scugnizzo protagonista dell’episodio dedicato a posto, non so come i giornali dell’epoca […]. Il palazzo di don Federico è crollato, poi di fronte a questo c’era il bar Runino ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e culturale (Giosuè Carducci e Giovanni Pascoli, Pasquale Villari, Giovanni Bovio, Antonio Labriola); infine rinverdire la tradizione de «L’asino». Il più noto di essi fu il «Don Basilio», che si stampò a Roma dal 12 settembre 1946 e nel volgere di ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] si proponeva di riportare all’obbedienza al precetto pasquale – un risultato misurabile – il maggior numero Roma 1947.
27 A. Cojazzi, Pier Giorgio Frassati. Testimonianze raccolte da don Antonio Cojazzi, Torino 1928.
28 Si veda per questo M. Casella ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] le opere di Georg Bauer Agricola (1494-1555) per donarle a Hartlib e in seguito avviò con quest'ultimo uno Philadelphia (in corso di stampa).
D'Elia 1947: D'Elia, Pasquale M., Galileo in Cina. Relazioni attraverso il Collegio Romano tra Galileo e ...
Leggi Tutto