CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito B. Tomitano, Notizie intorno alla vita, a' costumi, ed agli scritti dell'abate don R. C. cittadino di Oderzo, (un ampliam. di queste notizie è la Vita ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 e dalla loro riconferma nel 1591 per generalem, de offitio straticoti dicta Urbis, in personam don Caesaris Gaetano marchionis Sortini, sit contra privilegia Messanae, ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] Maria del Caroseno della sua città. Pendant è il S. Giovanni Evangelista, mentre al centro è l'immagine, dipinta su rame, pittore scritta da Castellana a un don Michele di Conversano (probabilmente don Michele Manuzzi) affinché intercedesse presso le ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] . 1728 l'esame per reggente, poté dirigere lo studio di S. Giovanni a Carbonara dal 1729 al 1735; fu anche maestro dei novizi negli (il C. ne scriverà poi la biografia, Vita di Don Giuseppe Sersale,arcivescovo di Sorrento, Napoli 1763). Il 21 giugno ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] a Padova prese in affitto un appartamento, insieme con il figlio di don López de Soria, ambasciatore spagnolo a Venezia. L'abate Busale, e convertì dal "luteranesimo" l'ex frate olivetano Giovanni Laureto. Quando nell'estate del 1550 si trasferì a ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] probabilmente nel 1602.
Le fonti lo mostrano vicino a Giovanni Battista Pamphili, il futuro Innocenzo X, del quale frequentò viva il re e mora il conte duca, la sua muletta e don Giuliano suo figliuolo. Stava il figliuolo in carrozza dell’istesso re, ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] oltre a panegirici e discorsi. Tali manoscritti risultavano (Sommervogel, col. 1309) in possesso di un pronipote del G., il sacerdote don Carlo Gemelli, a Milano.
Fonti e Bibl.: D. Simon, Le piante. Poema…, Cagliari 1779 (tentativo di porre in versi ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] cadere nelle mani dei soldati riformati dell'elettore del Palatinato Giovanni Casimiro, il F. giunse a Colonia il 25 agosto il comandante dell'esercito ispanico di stanza nelle Fiandre, don Francisco Hurtado de Mendoza, almirante d'Aragon. E ancora ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] a lasciare Cherso. Il 16 febbraio 1568 il conte Giovanni Minio e il vescovo Marco Gonzaga lo convocarono per processarlo 1902, rispettivamente pp. 16-44 e pp. 3-29; I costituti di don Pietro Manelfi, a cura di C. Ginzburg, Firenze-Chicago 1970, pp. ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] influenti. Dopo il liceo, frequentato a Trento, nel 1885 fu scelto a continuare gli studi quale convittore del pontificio collegio germanico-ungarico di Roma con frequenza dei corsi accademici nella università ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...