CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] si manifestò fu nell'aver voluto per il seminario insegnanti quali don Giacomo Zanella per le lettere, donGiovanni Rossi, fratello dell'industriale Alessandro, per la filosofia, don Giuseppe Fogazzaro, zio di Antonio, per la dogmatica. E cercò di ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] a Genova con le armi; alla fine di agosto il D. si recò a Napoli con Giovan Battista Spinola per ottenere da donGiovanni d'Austria l'autorizzazione ad aprire le ostilità. La guerra fu breve; prevalse ancora una volta il sistema delle trattative e ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] in stretto contatto con casa Rospigliosi, stando almeno ai due ritratti di Camillo (ubicazione ignota) e DonGiovanni Battista Rospigliosi-Pallavicini (Roma, Galleria Pallavicini), entrambi firmati e datati 1747, passati all'asta della collezione ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] . Fu recitata nel palazzo del viceré di Napoli, il duca di Alcalá, a spese del conte della Saponara donGiovanni Sanseverino, che interpretò la commedia assieme ad altri nobili napoletani. Una rappresentazione dell'Alvida, curata da Andrea Belvedere ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] 1960-61), in cui il L., nel ruolo di John Tennant, seppe compiere una brillante rilettura del personaggio-mito di DonGiovanni. La stagione seguente si cimentò con successo in Ciascuno a suo modo di L. Pirandello (e alcune delle pièces più note ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] . Ricci, di S. Mercadante, G. Persiani, P. A. Coppola, F. Hérold, W. A. Mozart (prima esec. a Lisbona del DonGiovanni), V. Bellini e specialmente G. Donizetti: restò leggendaria la sua interpretazione del Torquato Tasso, che cantò con successo anche ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] della provincia. L'anno successivo fu pubblicato il romanzo Mimì Cafiero (Firenze), dove, sotto l'influsso del DonGiovanni in Sicilia di V. Brancati, viene descritto un tipico caso di esasperato gallismo meridionale.
La critica accolse tiepidamente ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] fuggivo" in Canzonette a quattro voci (Venezia, G. Vincenti, 1597); "O dolci sospiri" a cinque voci in La risa avicenda di DonGiovanni Flaccomio (ibid. 1598); "O bel viso leggiadro", "Già s'apre" e "Tu dunque, o madre" a tre voci in Tempio armonico ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] Paesi Bassi e in Francia.
Nell'autunno 1577 il C. militava già nell'esercito cattolico nei Paesi Bassi guidato da donGiovanni d'Austria. Passato il comando ad Alessandro Farnese, zio del C., questi, tornato precedentemente in Italia, fu tra i primi ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] di Londra, ove cantò nella Penelope diCimarosa e successivamente nella Griselda di F. Paer, nella prima rappresentazione londinese del DonGiovanni, in Così fan tutte e ne La clemenza di Tito, tutte di Mozart. Dopo questa stagione londinese, per la ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...